1 SEP 2022 · DESIGNER FAMOSI
Ed eccoci giunti alla fine della sezione storica del nostro museo!
Ehi, dove andate? Non ho mica detto che abbiamo finito. Abbiamo appena cominciato a fare sul serio. Diamo inizio al percorso tematico!
Non me ne vogliano i pezzi strepitosi da collezione che abbiamo visto fin adesso, ma questa teca è una vera stanza dei tesori! Non sto vaneggiando, tutti gli appassionati di moda come me - senza distinzione di secolo di nascita - capiranno!
Vi dico già che questa era la vetrina prediletta di Armando Pollini. Ha fatto giungere fin qui le calzature da ogni parte del regno -scusate- del mondo. Sono nuove di zecca e fanno parte del campionario di designer come lui, di stilisti e di collezionisti d’eccezione!
Vedete lì, in alto, la scarpa bianca in raso? L’ha realizzata Paul Poiret, chiamato tra di noi dell'ambiente “le magnifique”: il primo vero fashion designer dell’epoca moderna.
Ma, lasciate proprio che ve lo dica, questa teca è colma di creazioni magnifiche! L’avete notata la scarpa con l’inconfondibile suola purpurea? Rossa come un sigillo in ceralacca, è un segno inconfondibile dell’autore: sua maestà Christian Louboutin, il re del tacco 13. Di troni qui ne servirebbero un po’! Uno anche per Manolo Blahnik, grazie! Le sue creazioni sono qui e in altre teche, impossibile non esporle! Blahnik, ancora ragazzo, è arrivato in Italia proprio per studiare la manifattura vigevanese. Lui e gli altri studiavano le scarpe di Fiorucci, Perugia, Pollini, Armani, Pucci… E non solo si sono lasciati ispirare dai modelli italiani, ma molte delle loro scarpe, che vedete esposte, sono state prodotte proprio qui, a Vigevano! Ah, lo dicevo io al Moro che questo sarebbe stato un borgo redditizio!
Realizzato con il contributo di InnovaMusei - Regione Lombardia, Unioncamere Lombardia e Fondazione Cariplo.