La storia si svolge in un futuro imprecisato, con molti pianeti abitati da esseri umani. Come previsto dalla teoria della relatività, in un viaggio nello spazio il tempo scorre diversamente e chi parte perde definitivamente ogni contatto col luogo di partenza; ciò ne fa uno sradicato.
È l'arrivo di un simile personaggio, in un tranquillo pianeta periferico, ad avviare una serie di eventi.
Sono toccati diversi temi di interesse contemporaneo: strapotere delle multinazionali, realtà virtuale, droga. Ma molto altro è lasciato intendere.
Non secondario il ruolo dell'amore che, inserito nello spazio-tempo, cambia la vita di alcuni personaggi.
Link al Libro: https://bookabook.it/libro/spazio-amore-tempo/
Blog: https://riccardobaldinotti.wordpress.com/
Biografia:
Riccardo Baldinotti.
Nasce nel 1956 a Chiavari, in casa di suo nonno che fa il capostazione.
Di Liguria ne vede poca, purtroppo, perché da subito deve girare per ospedali, a sette anni smette di camminare e a quei tempi l'accessibilità è un concetto fantascientifico... forse è anche per quello che Riccardo cresce con l'entusiasmo per i fumetti di Flash Gordon che lo fanno sognare di astronavi e mondi lontani.
Per fare le elementari, lo mandano alle suore Benedettine di Rapallo, dove abita allora, perché la scuola pubblica non è preparata alle sue "titaniche" difficoltà.
La sua grande passione è la musica: quando scopre certi generi d'Oltremanica e d'Oltreoceano non smette più di ascoltarne; giunge il momento in cui sente il bisogno di espandere gli orizzonti e così le band contemporanee vengono affiancate dai classici, all'inizio giusto un po' di Barocco.
Completati gli studi con un diploma di contabilità, al primo colloquio di lavoro un altro appassionato gli parla di Mahler; ci metterà un po' a digerirlo ma alla fine andrà ad aggiungersi ai suoi preferiti, che spazieranno dal Medioevo al Rock And Roll mentre i dischi in casa occupano sempre più spazio.
Lavora nella contabilità di una grande azienda, poi come amministrativo in un ente pubblico, finché non fa la grande scoperta: gli piace scrivere programmini al computer!
Pian piano, i suoi incarichi lavorativi si spostano in questa direzione e passa gli ultimi decenni a coltivare "l'unico hobby per cui lo pagano", mentre a casa il computer gli fornisce lo strumento adatto a perseguire l'altro interesse: scrivere storie.
La prima è registrata su un dischetto che per errore formatterà. La riscrive, certo che è completamente diversa, e sarà la prima di una serie corposa: la sua dimensione è principalmente il racconto, di lunghezza variabile a seconda del tema e del modo di affrontarlo. Nel frattempo, trova che alcune sensazioni si esprimano meglio in poesie.
Arrivano poi storie che non possono rimanere rinchiuse in poche pagine e nascono così due romanzi.
Non fa che un timido tentativo di farsi pubblicare finché, nel 2021, arriva la pensione. Riprende con vigore la scrittura. È alle prese con un nuovo romanzo, che ora ha tempo di approfondire. Decide anche di tentare la via del crowdfunding e così riesce a pubblicare il suo primo libro.
I suoi scritti sono motivati da un'idea di base: una situazione o un personaggio di cui si vuole descrivere, quasi sempre, uno stupore o uno sbandamento. Cerca di astrarre da dettagli concreti, perché una storia possa svolgersi in tempi e luoghi imprecisati, oppure li ambienta nel futuro, fedele alla sua passione per la fantascienza.