Il primo impianto eolico marino d’Italia è finalmente attivo - 25 aprile | Numero 66
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Ci sono voluti ben 14 anni tra ritardi e ostracismi istituzionali ma Beleolico ce l’ha fatta. Il primo impianto eolico marino d’Italia e del Mediterraneo è finalmente completo ed allacciato...
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Ogni settore deve fare la propria parte nel percorso di decarbonizzazione. Un impegno da cui non può sottrarsi l’aviazione, comparto che da solo produce circa il 2% delle emissioni globali di CO2. A spiegarlo è Marco Troncone, Amministratore Delegato di Aeroporti di Roma presentando il nuovo patto di settore. Il progetto, promosso con il supporto scientifico del Politecnico di Milano, riunisce player industriali, stakeholder istituzionali e associazioni su un preciso obiettivo: Definire assieme una road map per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità 2030.
https://www.rinnovabili.it/mobilita/aeronautica-sostenibile/patto-decarbonizzazione-del-trasporto-aereo/
Le batterie usate delle bici elettriche diventano accumuli stazionari. Succede nell’eco-quartiere “La Pinada” di Valencia. Qui il progetto europeo Lions2Life - a cui ha preso parte anche il consorzio italiano Erion - ha realizzato un impianto di accumulo pilota, per così dire, di seconda mano. Il sistema possiede infatti 560 celle “recuperate” da oltre 150 batterie di e-bike. Oggi l'impianto è collegato direttamente ai moduli fotovoltaici installati su una delle strutture off grid del centro d’innovazione “Pinada Lab”.
https://www.rinnovabili.it/mobilita/mobilita-dolce/batterie-delle-bici-elettriche-2-vita-accumuli/
Ci vorranno solo 18 mesi e non 2 anni e mezzo perché l’Italia possa dire addio al gas russo. Lo ha detto il ministro della Transizione Ecologica Roberto Cingolani in un’intervista a La Stampa. Tempi più brevi di quanto preventivato all’inizio dell’invasione dell’Ucraina, ormai quasi due mesi fa. “Riteniamo che entro il secondo semestre dell’anno prossimo potremo cominciare veramente ad avere una quasi totale indipendenza. Stiamo differenziando con una grandissima velocità le fonti, secondo me, a breve dovremmo interrompere per una questione anche etica la fornitura di gas dalla Russia, stiamo giocando tutto sulle settimane, dopodiché, se dovesse servire, qualche sacrificio si può fare".
https://www.rinnovabili.it/energia/politiche-energetiche/import-di-gas-russo-italia-18-mesi-indipendente/
Entro il 2026 gli Smart Buildings raggiungeranno i 115 milioni di unità, una crescita del 150% rispetto ai 45 milioni contati ad oggi a livello globale. A dirlo è un nuovo report che focalizza l’attenzione sul crescente interesse verso le nuove tecnologie per l’efficienza energetica. Secondo il documento più un edificio è automatizzato e connesso ad un sistema di monitoraggio, maggiori saranno i risparmi. I risultati migliori si ottengono creando apposite piattaforme di analisi capaci di gestire al meglio i sistemi di distribuzione energetica.
https://www.rinnovabili.it/greenbuilding/smart-buildings-2026-115-mln/
Il progetto GrInHy2.0 ha dotato il gruppo siderurgico tedesco Salzgitter dell’elettrolizzatore ad alta temperatura più grande al mondo per la produzione di idrogeno verde. Un sistema da record che sfrutta lo stesso calore di scarto dell'industria per funzionare. In questi mesi ha prodotto 200 Nm3 di idrogeno verde l’ora con un’efficienza elettrica dell’84%, la più alta mai raggiunto dalle tecnologie di elettrolisi. A titolo di confronto i sistemi a base celle alcaline o membrane a scambio protonico raggiungono valori intorno al 60%.
https://www.rinnovabili.it/energia/idrogeno/elettrolizzatore-piu-grande-mondo-effcienza/
L’obiettivo sulle rinnovabili 2030, proposto dall'Unione Europea, potrebbe subire un ritocco al rialzo. A rivelarlo è Mechthild Woersdoerfer, vicedirettrice e del dipartimento energia della Commissione europea. Parlando ad una riunione dei legislatori comunitari, Woersdoerfer ha spiegato che l’Esecutivo UE sta studiando la possibilità di aumentare di altri 5 punti percentuali il target del 40% di fonti rinnovabili nel mix energetico comunitario. Un intervento pensato per accelerare la transizione ecologica ma soprattutto per rafforzare la sicurezza energetica e l’indipendenza europea dalla Russia.
https://www.rinnovabili.it/energia/politiche-energetiche/rinnovabili-2030-ue-target-45/
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