n. 13-19 ospite: Emanuela E. Abbadessa con "È da lì che viene la luce"

Jun 11, 2019 · 46m 2s
n. 13-19 ospite: Emanuela E. Abbadessa con  "È da lì che viene la luce"
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Trasmissione curata e condotta da Massimo Maugeri Regia e postproduzione: Federico Marin Ospite della puntata: Emanuela E. Abbadessa con cui discutiamo del suo nuovo "È da lì che viene la...

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Trasmissione curata e condotta da Massimo Maugeri
Regia e postproduzione: Federico Marin

Ospite della puntata: Emanuela E. Abbadessa con cui discutiamo del suo nuovo "È da lì che viene la luce" (Piemme)

Emanuela Abbadessa è scrittrice e saggista, ha al suo attivo due romanzi: Capo Scirocco (Rizzoli, 2013, Premio Rapallo-Carige 2013 per la Donna Scrittrice, Premio Letterario Internazionale Isola d'Elba Raffaello Brignetti) e Fiammetta (Rizzoli, 2016). Scrive per i quotidiani la Repubblica e Il Secolo XIX.


[La scheda del romanzo]
Taormina, 1932. «Fermo», quell'unica parola, pronunciata con decisione, attrae l'attenzione di Sebastiano Caruso, un ragazzo di diciassette anni, orfano di padre, la cui vita quel giorno cambia per sempre. L'uomo che ha parlato, il barone Ludwig von Trier, alto e sottile, pallido e vestito in modo impeccabile, è così diverso da chiunque viva a Taormina, che la curiosità di Sebastiano si accende, soprattutto per via della scatola misteriosa che lo sconosciuto tiene tra le mani. Quando il barone, fotografo e artista, lo scopre nell'atto di seguirlo, lo fa entrare in un mondo di cui Sebastiano non sospettava neppure l'esistenza.
Grazie al ragazzo, che gli fa da aiutante e da modello, e a Elena Amato, governante premurosa, donna dotata di un'antica saggezza e di un passato misterioso, amica e sodale, Trier impara qualcosa sull'amore che nessuno gli aveva mai insegnato nella fredda casa in cui era stato cresciuto e da cui se ne era andato.
Ma «dove c'è luce, c'è anche ombra» dice spesso Trier e, insieme alla luce che fa risplendere la bellezza, il barone sperimenterà anche l'ombra più cupa, la violenza fascista e il serpeggiare delle discriminazioni. E rischierà di esserne inghiottito.
Un romanzo liberamente ispirato alla storia del fotografo tedesco Wilhelm von Glöden, sulla libertà, di pensiero e costume, che solo nell'arte non conosce odio per il diverso, e sulla paura di svelare la violenta ignoranza che si annida nei meandri più bui dell'animo umano.
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Author Radio Polis
Organization Radio Polis
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