Ma chi l’avrebbe potuto immaginare, quando si stava in casa, che da luglio a settembre si potesse continuare a fare radio fuori casa e fuoriscuola, rientrando in un certo senso ascuola, cadendo di nuovo nella rete di RadiOsa. Che acrobazia, che ingegno, che spasso. Grazie alla volontà e all’inventiva di operatrici ed operatori dei tanti centri estivi disseminati in tutta Italia, le linee guida previste dal ministero per l’apertura, diventano curve guida, o puntini guida o cerchi, triangoli, rettangoli, colori, profumi, suoni guida sorprendenti ed efficaci . Partecipanti piccoli e grandi decidono di rimettere in moto tutto il Paese. E si sa che tra i settori subito a ripartire c’è il calcio
- Riparte alla grande anche la filiera agricola
Di certo è tanto che non si gioca in presenza e occorre un accurato e dettagliato ripasso...
Stando a casa abbiamo perso il senso del tempo che occorre di certo recuperare, per appuntarsi quel che si è fatto durante la settimana
Stando fuori finalmente si fanno incontri sorprendenti, alieni. Le creature della Terra si sono trasformate. Occorre raccontarnee sorti, le storie
E come è immaginare le storie, in presenza, non più da casa? Si ha così voglia di fare storie che si scelgono i paesaggi giusti, si fanno provini per i narratori, si inseguono suoni come per un’acchiapaprella , filastrocche, giochi di parole… si grida, si sussurra, si ripete,ci si perde dentro
Poi si ascoltano e si creano polifonie, contrappunti. Chi lo dice che bisogna parlare uno alla volta, quando si tratta di racconto. In fondo si canta, si danza, si suona insieme, perché parlare uno alla volta per forza… i racconti sono musica, oppure no?
Nel gioco della campana vai dalla terra al cielo tra fortuna e bene torni indietro ed è finita
Piccola, bambina sei lì per divertirti Lancia bene la pietra, stai attento a dove metti i piedi.
Hanno partecipato alla prima puntata di RadiOsa di settembre:
Radio Somma Combo Camp di Chianciano Terme
Le radio de La mia scuola è differente Campus estivi di Milano e Torino
Questa puntata di RadiOsa è dedicata a Willy Monteiro Duarte, ragazzo italiano, sognatore e sorridente
show less