C'è stato il secondo e ultimo dibattito televisivo prima dell'Election Day che avverrà il 3 novembre, ove si sceglierà il prossimo presidente degli Stati Uniti. I due candidati a sfidarsi sono Donald Trump del partito repubblicano (presidente attualmente in carica) e Joe Biden ex vicepresidente democratico a fianco di Obama. Questa volta, al contrario dello scorso 29 settembre, lo scontro tra ideali è avvenuto in maniera meno conflittuale e ce lo spiega Gianni Del Vecchio. Il vincitore di questo incontro stando ad un sondaggio della CNN è Biden, ma la questione è che si è di fronte a due personaggi, mondi e piani politici completamente diversi tra loro. Gianni Del Vecchio fa presente che l'elettore in USA ai giorni nostri è molto polarizzato, è raro che cambi di partito, l'unico effetto sicuro portato da questo secondo dibattito è che: «Ha consolidato i voti» di un partito e dell'altro. I temi centrali di questo dibattito sono stati l'emergenza Covid-19, ma soprattutto il razzismo, anche perché la giornalista che moderava il dibattito era del Ghana, ad un certo punto ha fatto una domanda delicata, chiedendo come differisca l'insegnamento di un padre nero da uno bianco nei confronti del figlio nel caso si trovino davanti alla polizia; questa domanda ha messo a dura prova Trump, Biden non ha avuto nessun tipo di problema nel rispondere. Un pronostico è difficile da fare spiega Del Vecchio, Biden è in vantaggio ma bisognerà aspettare.