Settings
Light Theme
Dark Theme

Vito Teti "La restanza"

Vito Teti "La restanza"
Support
Jun 27, 2022 · 28m 24s

Vito Teti "La restanza" Einaudi Editore https://www.einaudi.it/ Partire e restare sono i due poli della storia dell'umanità. Al diritto a migrare corrisponde il diritto a restare, edificando un altro senso...

show more
Vito Teti
"La restanza"
Einaudi Editore
https://www.einaudi.it/


Partire e restare sono i due poli della storia dell'umanità. Al diritto a migrare corrisponde il diritto a restare, edificando un altro senso dei luoghi e di se stessi. Restanza significa sentirsi ancorati e insieme spaesati in un luogo da proteggere e nel contempo da rigenerare radicalmente.


La «restanza» è un fenomeno del presente che riguarda la necessità, il desiderio, la volontà di generare un nuovo senso dei luoghi. È questo un tempo segnato dalle migrazioni, ma è anche il tempo, piú silenzioso, di chi “resta” nel suo luogo di origine e lo vive, lo cammina, lo interpreta, in una vertigine continua di cambiamenti. La pandemia, l’emergenza climatica, le grandi migrazioni sembra stiano modificando il nostro rapporto con il corpo, con lo spazio, con la morte, con gli altri, e pongono l’esigenza di immaginare nuove comunità, impongono a chi parte e a chi resta nuove pratiche dell’abitare. Sono oggi molte le narrazioni, spesso retoriche e senza profondità, che idealizzano la vita nei piccoli paesi, rimuovendone, insieme alla durezza, le pratiche di memoria e di speranza di chi ha voluto o ha dovuto rimanere. La restanza non riguarda soltanto i piccoli paesi, ma anche le città, le metropoli, le periferie. Se problematicamente assunta, non è una scelta di comodo o attesa di qualcosa, né apatia, né vocazione a contemplare la fine dei luoghi, ma è un processo dinamico e creativo, conflittuale, ma potenzialmente rigenerativo tanto del luogo abitato, quanto per coloro che restano ad abitarlo.

Vito Teti, già ordinario di Antropologia culturale presso l'Università della Calabria, si occupa attualmente di antropologia e letteratura dei luoghi. Tra i suoi libri piú recenti ricordiamo: Il colore del cibo. Geografia, mito e realtà dell'alimentazione mediterranea (Meltemi 2019), Prevedere l'imprevedibile. Presente, passato e futuro in tempo di coronavirus (Donzelli 2020) e Nostalgia. Antropologia di un sentimento del presente (Marietti 2020). Per Einaudi ha pubblicato Maledetto Sud (2013), Fine pasto. Il cibo che verrà (2015) e La restanza (2022).




IL POSTO DELLE PAROLE
ascoltare fa pensare
https://ilpostodelleparole.it/
show less
Information
Author IL POSTO DELLE PAROLE
Website -
Tags

Looks like you don't have any active episode

Browse Spreaker Catalogue to discover great new content

Current

Looks like you don't have any episodes in your queue

Browse Spreaker Catalogue to discover great new content

Next Up

Episode Cover Episode Cover

It's so quiet here...

Time to discover new episodes!

Discover
Your Library
Search