Camit News - 4 Novembre 2019 - Notizie dalla Slovacchia

Nov 4, 2019 · 5m 12s
Camit News - 4 Novembre 2019 - Notizie dalla Slovacchia
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Con l’avvicinarsi delle elezioni generali di febbraio, all’interno della coalizione di governo la situazione si fa sempre più tesa. Il Primo Ministro Peter Pellegrini ha accusato i leader degli altri...

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Con l’avvicinarsi delle elezioni generali di febbraio, all’interno della coalizione di governo la situazione si fa sempre più tesa.
Il Primo Ministro Peter Pellegrini ha accusato i leader degli altri partiti di coalizione d’aver affossato la riforma sulla sanità. Mentre il leader del SNS Andrej Danko ha dichiarato che questa critica vuol dire “sputare in faccia all’operato di Robert Fico”. Nel complesso, la coalizione di governo oggi governa solo con 73 seggi su 150 e sta in piedi solamente grazie all’appoggio di 3-4 deputati indipendenti. Il leader del partito ungherese Most-hid vede realistica l’opzione che i partiti SMER, SNS formino una coalizione di governo con il partito di estrema destra di Kotleba dopo le elezioni di febbraio. I partiti di coalizione Smer e SNS hanno infatti collaborato con il partito estremista di Kotleba per approvare la legislazione che vieta la pubblicazione dei sondaggi 50 giorni prima delle elezioni. Questi partiti sostengono che gli elettori debbano essere protetti contro la pubblicazione di sondaggi fraudolenti da parte di agenzie non sempre affidabili. I partiti dell'opposizione sostengono invece che il divieto interferisce con i diritti degli elettori ed hanno deciso di contestare la nuova legislazione di fronte alla Corte Costituzionale. I partiti politici continueranno ad avere accesso ai sondaggi, dato che pagano per la loro conduzione. Solo paesi come il Camerun e la Tunisia hanno moratorie più lunghe di quelle definite in Slovacchia.

Secondo il Bratislava Research Forum, il tasso degli uffici vacanti a Bratislava ha raggiunto lʼ8.8% nel terzo trimestre del 2019.
Questo tasso, che è in crescita da quattro trimestri consecutivi, rappresenta il valore più alto dal 2015. Nel terzo trimestre di quest’anno risultavano ben sette i cantieri aperti che si prevede vadano a portare al mercato, nel biennio 2020-2021, ben 118,000 metri quadrati di nuovi uffici. La superficie totale degli uffici a Bratislava ammonta a 1.8 milioni di metri quadri.






Secondo il settimanale the Economist, per i V4 (il Gruppo di Visegrád formato da Slovacchia, Repubblica Ceca, Ungheria e Polonia) i prossimi 15 anni potrebbero essere più duri dei 15 appena trascorsi.
La loro impressionante crescita economica, a partire dall'adesione all'UE nel 2004, si è basata sull'accesso a generosi sussidi da parte dell'UE, sull’intenso flusso di rimesse dei lavoratori in Germania, Austria, Gran Bretagna e sul successo dell'economia tedesca. Tuttavia, oggi, questi fattori si stanno esaurendo e il potenziale di innovazione di questi paesi è insufficiente per sfuggire alla trappola del reddito medio. Infatti i V4 affrontano l'invecchiamento della popolazione e la carenza di manodopera che presto inizierà a limitare la loro crescita economica.


Il Ministero dell’Economia ha preparato un Piano nazionale per l'Energia e per il Clima da attuare entro il 2030. Il piano prevede l’investimento di €4.3 miliardi per raggiungere gli obiettivi ecosostenibili tra i quali figura il raggiungimento del 19.2% di energie rinnovabili sul mix energetico. Il maggior volume di investimenti sarà nella costruzione di palazzi, pubblici e privati, inclusi uffici e ospedali. Il Parlamento ha già approvato la normativa sul cosiddetto servizio energetico garantito in base alla quale i prestiti per progetti di miglioramento dell'efficienza energetica saranno ripagati direttamente dai risparmi. Alcuni degli investimenti finanzieranno nuovi bus e treni ecosostenibili. Lo Stato, inoltre, spingerà le famiglie a sostituire i loro elettrodomestici.

Diminuisce il volume di capitale investito dalle banche nel settore immobiliare a 237 milioni di Euro nella prima metà del 2019, riporta KPMG. Il dato è importante in quanto è pari al 44% in meno rispetto all’anno precedente. Alcuni analisti temono che questa stretta negli investimenti posso portare ad una variazione dei prezzi degli immobili nel 2020.








Tra le innovazioni più importanti approvate dal parlamento slovacco c’è sicuramente la registrazione dell'acquisto e il cambio di proprietà delle automobili in versione elettronica. Verrà inoltre introdotto un nuovo tipo di vignetta autostradale annuale valida per 365 giorni dal momento di acquisto. Le multe per le telefonate realizzate durante la guida verranno raddoppiate. Mentre le limitazioni per i monopattini elettrici sono diventate più rigide: ai monopattini non sarà più consentito circolare sui marciapiedi ed i conducenti sotto lʼeffetto di alcolici non potranno guidarli. Infine la polizia avrà più poteri nella riscossione di vecchie multe.


Secondo le ultime statistiche della polizia, sono 61,000 i crimini commessi in Slovacchia nel 2018, il 58% in meno rispetto al 1993. In declino le rapine, ma sono aumentati gli incidenti autostradali ed i crimini commessi sotto l’effetto di droghe o alcol, che hanno un'incidenza del 60% sul totale dei casi registrati.
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