Alcune notizie del TG:

- Dopo la morte della diciottenne di Sestri Levante, a cui era stato somministrato il vaccino AstraZeneca durante un Open day vaccinale, il Ministero ha sospeso l’utilizzo di questo siero per gli under 60. Chi ha ricevuto una prima dose di AstraZeneca potrà fare la seconda con un vaccino a mRNA, queste sono le indicazioni del CTS, adottate dal Ministero della Salute. I bugiardini dei vaccini, però, dicono tutt’altro. Sul punto abbiamo raccolto un commento del professor Giulio Tarro.

- Dopo Roma, Milano e probabilmente anche Napoli a luglio, la voce del Comitato Terapie domiciliari Covid19 si fa sempre più forte. Le cure esistono, i pazienti curati anche, ma il silenzio delle istituzioni e dei media nazionali è potente. Non c’è modo migliore di silenziare qualcuno che ignorandolo. Ma se a farlo è la televisione di Stato, allora forse possiamo dire che l’Italia ha un problema di censura.

- Si è da poco concluso il G7, il forum che riunisce sette Paesi dell’Occidente e che ha stilato alcune delle priorità dell’agenda politica. Tra queste c’è la corsa ai vaccini e la lotta contro l’espansionismo cinese.

- È stato siglato il contratto con cui lo Stato rientra in possesso di Autostrade per l'Italia, dopo oltre 20 anni nelle mani della famiglia Benetton. La cordata guidata da Cassa Depositi e Prestiti, che vede tra i partecipanti anche il fondo Blackstone e la banca australiana Macquarie, sborserà 9,1 miliardi per l'acquisto delle quote dei Benetton. A questi, stando ai calcoli de "La Verità", si dovranno però aggiungere 8.8 miliardi di debito di ASPI, che passeranno sulle spalle dell'acquirente. Più gli indennizzi per il crollo del ponte Morandi, altra incombenza a cui dovrà provvedere lo Stato. Dunque, a conti fatti, il costo dell’accordo si aggirerebbe intorno ai 21 miliardi di Euro.