S1E1 Che cosa sono le arti agentive?
Jul 6, 2022 ·
24m 15s
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Description
Arrampicata e parkour, tango e contact improvisation, giocare ai videogiochi e cucinare: sembrano cose diversissime tra loro, senza alcun elemento un comune. E invece no! Secondo il filosofo C. Thi...
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Arrampicata e parkour, tango e contact improvisation, giocare ai videogiochi e cucinare: sembrano cose diversissime tra loro, senza alcun elemento un comune. E invece no! Secondo il filosofo C. Thi Nguyen sono tutte arti dell'azione (arts of action): pratiche artistiche incentrate sull'esperienza estetica che i fruitori e le fruitrici fanno delle proprie azioni, mentre le stanno svolgendo - azioni incoraggiate, supportate e plasmate da artefatti (in senso ampio come oggetti, procedure, regole, ecc...). In questo episodio riprendo e approfondisco le teorie di Nguyen, propendo però una modificazione terminologica. "Arti agentive" restituisce meglio la novità di questa prospettiva, che di fatto coincide con un'estetica in prima persona, dalla prospettiva degli agenti stessi e delle agenti stesse.
In questo episodio ci confrontiamo anche con l'arte oggettuale (object art), l'arte propriocettiva (proprioceptive art), l'estetica del quotidiano (everyday aesthetics) e la somaestetica (somaesthetics). Le prime tre sono prospettive teoriche simili ma non coincidenti con la nostra posizione, dato che catturano solo un aspetto di ciò che rende le arti agentive quello che sono. L'ultimo è paradigma che attualmente domina l'arte e l'estetica: un'arte di oggetti, di opere d'arte viste dall'esterno. È il motivo per cui le arti agentive non vengono tradizionalmente considerata come arte - ed è lo stesso per cui ignoriamo gli aspetti agentivi presenti anche nella stessa arte oggettuale.
Fonti e crediti
E. Di Stefano, Che cos'è l'estetica quotidiana?
A. Gell, Art and Agency. An Anthropological Theory
S. Irwin, The pervasiveness of the aesthetic in ordinary experience, in "The British Journal of
Aesthetics”
B. G. Montero, Proprioception as an aesthetic sense, in "The Journal of Aesthetics and Art
Criticism"
C. T. Nguyen, The arts of action, in "Philosophers' Imprint”
S. Penny, "Agents as Artworks and Agent Design as Artistic Practice", in Human cognition and
social agent technology
Y. Saito, Aesthetics of the Everyday, in "The Standford Encyclopedia of Philosophy"
M. Schrenk, "Is Proprioceptive Art Possible?", in Philosophy and the Martial Arts
M. Schrenk, I. Keßels e T. Bödeker, What is proprioceptive art?, https://proprioceptive.art/
R. Shusterman, Body Consciousness: A Philosophy of Mindfulness and Somaesthetics
• Shusterman, Richard. Thinking through the Body: Essays in Somaesthetics
R. Shusterman, Somaesthetics Video 1: Introduction to Somaesthetics 1, https://www.youtube.com/watch?v=Uxe73YY56Zg
La prima stagione di Estetica. Un podcast di ricerca è prodotta nell'ambito del progetto della mia tesi magistrale sull'arte come mezzo di ricerca presso l'Università degli Studi di Torino, presentata e discussa con il titolo "Arts-Based Research e Performance Philosophy. Prospettive metodologiche per un'estetica epistemologica delle arti performative".
Ideato e prodotto da Benjamin Cucchi
https://filotelling.wordpress.com/
https://www.instagram.com/cecinestpasbenji/
https://www.instagram.com/cecinestpasbenji/
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In questo episodio ci confrontiamo anche con l'arte oggettuale (object art), l'arte propriocettiva (proprioceptive art), l'estetica del quotidiano (everyday aesthetics) e la somaestetica (somaesthetics). Le prime tre sono prospettive teoriche simili ma non coincidenti con la nostra posizione, dato che catturano solo un aspetto di ciò che rende le arti agentive quello che sono. L'ultimo è paradigma che attualmente domina l'arte e l'estetica: un'arte di oggetti, di opere d'arte viste dall'esterno. È il motivo per cui le arti agentive non vengono tradizionalmente considerata come arte - ed è lo stesso per cui ignoriamo gli aspetti agentivi presenti anche nella stessa arte oggettuale.
Fonti e crediti
E. Di Stefano, Che cos'è l'estetica quotidiana?
A. Gell, Art and Agency. An Anthropological Theory
S. Irwin, The pervasiveness of the aesthetic in ordinary experience, in "The British Journal of
Aesthetics”
B. G. Montero, Proprioception as an aesthetic sense, in "The Journal of Aesthetics and Art
Criticism"
C. T. Nguyen, The arts of action, in "Philosophers' Imprint”
S. Penny, "Agents as Artworks and Agent Design as Artistic Practice", in Human cognition and
social agent technology
Y. Saito, Aesthetics of the Everyday, in "The Standford Encyclopedia of Philosophy"
M. Schrenk, "Is Proprioceptive Art Possible?", in Philosophy and the Martial Arts
M. Schrenk, I. Keßels e T. Bödeker, What is proprioceptive art?, https://proprioceptive.art/
R. Shusterman, Body Consciousness: A Philosophy of Mindfulness and Somaesthetics
• Shusterman, Richard. Thinking through the Body: Essays in Somaesthetics
R. Shusterman, Somaesthetics Video 1: Introduction to Somaesthetics 1, https://www.youtube.com/watch?v=Uxe73YY56Zg
La prima stagione di Estetica. Un podcast di ricerca è prodotta nell'ambito del progetto della mia tesi magistrale sull'arte come mezzo di ricerca presso l'Università degli Studi di Torino, presentata e discussa con il titolo "Arts-Based Research e Performance Philosophy. Prospettive metodologiche per un'estetica epistemologica delle arti performative".
Ideato e prodotto da Benjamin Cucchi
https://filotelling.wordpress.com/
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Information
Author | Benjamin Cucchi |
Organization | Benjamin Cucchi |
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