12 DEC 2022 · "Camminammo tra gli alberi, in mezzo all’orchestra. Accarezzo le cortecce e immagino di suonare un antico liuto. Appoggio l’orecchio al tronco di un pino nero e ascolto un insetto rosicchiare il legno in una musica ritmica. Quando inizia a piovere, i rami degli alberi intonano una canzone, piano, con voce sommessa. Poi sempre più forte. Noi corriamo dentro la foresta, estasiati dal concerto tutto nostro, o forse, del mondo intero. È quando si smarrisce la strada che si comincia a fare attenzione a ogni dettaglio. Il paesaggio non è più invisibile allo sguardo: gli occhi lo studiano, lo cercano, lo imparano a memoria..."