Angelo è vedovo. Da diverso tempo ha problemi di incomunicabilità con sua figlia Leila, che è nato Marco, ma che a quindici anni ha deciso di affrontare un per-corso di transizione. Leila è aggressiva, cerca di emanciparsi dal padre, che non riesce a chiamarla coi pronomi giusti, che non riesce a capire che Marco adesso è un’altra persona. Renato collega la ragazza alla perdita della moglie, tanti anni prima. Angelo, dall’incontro col medico, cerca di ottenere chissà quali risposte. Ma ci sono cose cui già la realtà dà evidenza: la moglie è morta, la figlia è Leila e non Marco, e lui deve vivere la sua vita liberandosi dai ricordi, provando a guar-dare al futuro. Il medico aiuterà Angelo a basare la sua esistenza su cose che riguardano lui, e non gli altri.