Ciao Maurizio, spesso facciamo fatica a riconoscere i nostri talenti perché siamo portati a pensare che siano doti o capacità "particolari" o artistiche. In realtà un talento può essere, per esempio, la puntualità. Arrivare in orario significa organizzare bene i propri tempi e anche e questo è un talento che puoi per esempio applicare ad altri ambiti della tua vita e di quella altrui. Ovviamente è un discorso che andrebbe approfondito. Saper monitorare le proprie spese è un talento, saper ascoltare, saper suonare uno strumento come nel tuo caso è un talento. Ora, tornando al discorso casino in testa e vocazione, il casino è uno stato da cui si possono generare davvero un sacco di possibilità. Esempio stupido: tu che suoni la chitarra potresti pensare di intraprendere la carriera da rockstar o più semplicemente mettere questa abilità al servizio altrui (che ne so, vai in una casa di riposo una volta a settimana a far scatenare i vecchietti, oppure in ospedale a dispensare buonumore, oppure fai corsi di chitarra per super principianti). Magari, mettendoti in gioco, scopri che ti piace lavorare con gli anziani, coi bambini o che ti piace fare lezioni di chitarra e approfondisci lo studio...Insomma, se cominciamo da qualche parte, la nebbia che abbiamo in testa spesso comincia a dipanarsi. Risposta molto basica chiaramente ma spero di averti dato qualche spunto Maurizio. Se ti va puoi anche scrivermi su angelo.ricci@sognatorisvegli.. . Intanto ti ringrazio davvero per aver commentato questa puntata.