Discussione sulle parole di Ottavio Fatica al convegno di Trento organizzato da Aist.. Ospiti Costanza Bonelli, Francesca Montemagno, Paola Cartoceti, Enrico Spadaroe Gianluca Comastri. Co-conduttrici Sara Morgan, Elena Bares.. Interventi di Luca Manin, Marco Respinti
Dominik Hauser - The Shire (Concerning Hobbits) [From "Lord of the Rings: The Fellowship of the Ring"]
01:37
Il Ritorno del Re Colonna Sonora
03:59
il signore degli anelli le due torri gli uruk hai (colonna sonora)
14:09
The Lord of the Rings - A Storm Is Coming
17:25
violino
20:43
The Lord of the Rings - Anduril
24:05
Crouch End Festival Chorus & The City of Prague Philharmonic Orchestra - Concerning Hobbits (From "The Lord of the Rings: The Fellowship of the Ring")
27:33
audio fatica
30:29
Il Ritorno del Re Colonna Sonora
30:32
il signore degli anelli le due torri gli uruk hai (colonna sonora)
42:33
audio fatica
45:52
Dominik Hauser - The Shire (Concerning Hobbits) [From "Lord of the Rings: The Fellowship of the Ring"]
45:55
violino
48:14
The House of Elrond
48:37
Crouch End Festival Chorus & The City of Prague Philharmonic Orchestra - Concerning Hobbits (From "The Lord of the Rings: The Fellowship of the Ring")
55:49
canto
58:50
gandalf il bianco
62:34
Into the West
68:42
eurielle khazad dum
75:07
gandalf il bianco
79:00
LOTR Rohan Rohirrim Soundtrack Suite
81:54
The House of Elrond
88:08
The Lord of the Rings - A Storm Is Coming
96:23
Crouch End Festival Chorus & The City of Prague Philharmonic Orchestra - Hope and Memory / Minas Tirith (From "The Lord of the Rings: The Return of the King")
99:10
The Lord of the Rings: The Two Towers - The King of the Golden Hall
101:52
Michele Garruti - Il signore degli anelli ("Il signore degli anelli")
102:28
The Lord of the Rings: The Two Towers - The King of the Golden Hall
105:25
Il Ritorno del Re Colonna Sonora
107:26
The Lord of the Rings: The Two Towers - The King of the Golden Hall
118:10
Dominik Hauser - The Shire (Concerning Hobbits) [From "Lord of the Rings: The Fellowship of the Ring"]
122:28
Il Ritorno del Re Colonna Sonora
124:56
The Lord of the Rings - A Storm Is Coming
133:27
Il Ritorno del Re Colonna Sonora
136:24
il signore degli anelli le due torri gli uruk hai (colonna sonora)
146:43
Il Ritorno del Re Colonna Sonora
150:15
il signore degli anelli le due torri gli uruk hai (colonna sonora)
158:25
The Lord of the Rings: The Two Towers - The King of the Golden Hall
Quello che Tolkien fa con le lingue elfiche non è dissimile da quello che gli scrittori di fantascienza fanno con la verosimiglianza della parte scientifica nelle storie, cfr Andy Weir in The Martian e Artemis
AIST avrebbe dovuto dare supporto al traduttore ma, al di là di aver trasformato la nuova traduzione in un vessillo da sventolare, da una medaglia da appuntarsi al petto, non mi pare abbiano dato un grande aiuto al traduttore. Lo desumo dai già citati problemi legati alle lingue secondarie, da alcuni problemi interpretativi che stanno emergento via via. L'AIST forse, sottolineo forse, ha colto quest'opportunità delle nuova traduzione per affermarsi come gruppo culturale tolkieniano di riferimento.
Ce ne sarebbe da dire poi sulla prospettiva di genere su Tolkien, sempre ricordando che si tratta di un autore cattolico che pubblica negli anni '50, sicuramente non passa manco il test di Bechdel, ma i personaggi femminili che ha sono di spessore, non i cosiddetti "Lampioni".
L'altro giorno ho visto un video su youtube fatto da un videoamatore + uno psicologo dove si sottolineava come Aragorn sia un meraviglioso esempio di mascolinità non tossica!
Vorrei porre una domanda che è anche una riflessione: ossia alla luce delle parole di fatica e delle interpretazioni di Wu Ming e dei commenti di Testi, quale rapporto c'è tra questa traduzione e AIST? C'è una presa di distanza?
A onor del vero, Fatica ha risposto alla domanda sulla scena più difficile da tradurre: ha detto che è stata quella in cui Sam e Frodo credono di stare per morire, il loro Monte Carmelo... ooops, Calvario
Il convegno di Trento è stato molto interessante, gli interventi di Manini, Ferrari e Roberta Capelli sono stati chiari, costruttivi e hanno posto in luce aspetti molto interessanti sia del testo di Tolkien, sia della traduzione in generale. Trovo paradossale che l'intervento meno incisivo sia stato proprio quello di Fatica.
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