Anche in questa puntata vogliamo parlare di un soldato dell'esercito dei buoni. Ricordiamo Alessandro Leogrande con l'ultimo capitolo del suo libro La Frontiera, La violenza del mondo
"La terra e il cielo di prima non ci sono più laddove n nuovo cielo e una nuova terra si stagliano davanti ai loro discorsi...(...)... gli occhi si sgranano e le bocche si torcono per afferrare le sillabe che compongono la parola da cui tutte le altre discendono. E ogni volta che viene pronunciata, il mondo nuovo si affretta a venire mentre quello vecchio scompare lentamente...(...)...
Quella parola indica una linea lunga chilometri e spessa anni. Un solco che attraversa la materia e il tempo. le notti e i giorni, le generazioni e le stesse voci che ne parlano, si inseguono, si accavallano, si contraddicono, si comprimono, si dilatano.
E' la frontiera".