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Binance fa sul serio in Italia. Dopo la visita del CEO Changpeng Zhao di qualche settimana fa a Roma, la più grande borsa di criptovalute al mondo si è iscritta all'Organismo degli Agenti e Mediatori, un atto dovuto per operare in Italia. Secondo quanto comunicato dall'Oam stesso, sono già 14 gli operatori in valute virtuali che, ad oggi, risultano iscritti al registro e altri 28 avrebbero effettuato la pre-registrazione propedeutica alla domanda di iscrizione. Tra questi ultimi potrebbe forse esserci anche Coinbase.

Apple, un altro passo verso il metaverso. Il nome RealityOS, che l'azienda starebbe utilizzando per il sistema operativo dei suoi visori per la realtà virtuale e aumentata, è apparso in una domanda di registrazione del marchio nel Delaware (USA). La richiesta di brevetto non è stata ufficialmente presentata da Apple, ma l'anonimato è prassi comune per le grandi aziende. Si tratterebbe dell'ultima prova che Apple è in procinto di annunciare gli headset già mostrati in anteprima al consiglio di amministrazione della società.

Killnet tiene l'Italia con il fiato sospeso. L'intera giornata digitale di ieri è trascorsa attendendo l’attacco DDoS minacciato da parte degli hacker del collettivo filo-russo. Già il 20 maggio Killnet aveva messo a segno vari attacchi verso le nostre istituzioni, come il ministero degli esteri e il consiglio superiore della magistratura. Ieri, per fortuna, l'attacco è stato scongiurato, ma ha riportato al centro dell'attenzione la Strategia nazionale di Cybersicurezza 2022-2026, una vera e propria roadmap per aumentare la resilienza della pubblica amministrazione e delle imprese italiane.