Abbiamo parlato di presente e futuro dei Makers, l'artigianato digitale in Italia, automobili, marketing, panettoni stampati in digitale, fuoriserie costruite su misura.

We Are Makers!
Gioacchino Acampora
Architetto e designer è nato a Milano nel 1968, dove si laurea costruendo un’automobile funzionante a dimostrazione della propria tesi che vuole il recupero della “cultura materiale”: fondere il sapere artigiano con le insorgenti tecnologie di rapid prototyping che oggi chiamiamo 4.0.

Attivo nei settori del product design e dell’architettura, ha una predilezione per il corporate design inteso come visione del sistema azienda-prodotto, di idee pensate per il brand che già possano esprimere una possibile strategia di comunicazione.

Dopo collaborazioni con i più importanti studi di design automobilistico, vive direttamente l’esperienza della grande azienda lavorando in FIAT sullo sviluppo prodotto e sull’innovazione dei processi.

Dal 1994, utilizzando il brand Castagna Milano, mette a frutto le proprie esperienze che applica al mondo del taylor made: rinascono le automobili fuoriserie per la clientela privata e oggetti di design in singolo esemplare.

Nel 2014 per la Biennale di Architettura, con Daniel Libeskind costruisce nel Padiglione Venezia la “Quarta Macchina dell’Architettura: sonnets in Babylon”.

La passione per il cibo e per la tecnologia si fondono nella teorizzazione della cucina digitale: PRIMO è il primo piatto 3D caldo della storia. Una semplice “pasta al pomodoro” che apre il dibattito sul gusto digitale del cibo.

Con questa forte esperienza sui materiali edibili nasce la “stampa organica” di qualsiasi materiale. Grazie allo sviluppo di un software specifico e stampanti 3D a 5 assi, è possibile produrre pezzi in piccolo e grandissimo formato nei più svariati materiali naturali o sintetici appositamente creati.