Un Podcast musicale dal Flauto Magico di Mozart (1756-1791) Der hölle Rache , la regina della notte, con il soprano Edda Moser, perché il Mose abbia una vita piu' lunga di quella di Mozart!
Lettera aperta al Comitato interministeriale per la Salvaguardia di Venezia del 21 Dicembre 2020 affinche' si attivi a Venezia la stessa organizzazione dei cantieri messa in atto per il Ponte Morandi per completare le opere complementari al Mose e creare posti di lavoro per i giovani e altre categorie piu' colpite come le piccole imprese artigianali e del settore turistico, utilizzando subito , oltre ai fondi CIPE e di legge speciale, i fondi EUROPEI RECOVERY e NEXT GENERATION nel completamento del Mose e per le opere complementari : 1. Conche di navigazione alle tre bocche per aliscafi, navi, pescherecci 2. Protezioni Locali di San Marco 3. Manutenzione ordinaria della costa e della laguna e del Mose rimasto incompleto sul fondale da 7 anni. Solo così il Mose potrà difendere Venezia da tutte le Acque Alte, con le previste procedure automatiche supervisionate che garantiscono la totale difesa di Venezia senza danneggiare il porto e l'ambiente lagunare e per giunta con il dimezzamento degli attuali costi attuale di gestione pari a 250.000 euro pe rogni sollevamento delle barriere. Senza le misure di accelerazione, come ad esempio: 1. Una migliore Governance rinforzando il Provveditorato e dotandolo di un regolamento procedurale che se rispettato lo libera dalla richiesta di acquisire pareri e autorizzazioni da altri Enti, nelle more dell'Autorita' per un periodo di un anno, in modo da raggiungere la speditezza operativa per il 1 Ottobre 2021 e dunque in tempo per le prossime acque alte autunnali. 2. La preselezione delle ditte locali che hanno maturato specifica competenza, o delle ditte Europee leader del settore che soddisfano speciali requisiti non disponibili nelle ditte locali/nazionali 3. lavorando senza discontinuità su tre turni nelle 24 ore. Senza queste misure il declino del Porto e' destinato a proseguire anche dopo la ripresa post-Covid attesa per la primavera con i vaccini. Inoltre con il procedere degli anni e l'inesorabile accelerazione nella crescita del livello del mare, gia' in atto da 3 anni, a causa del cambiamento climatico, costringe a spostare prima possibile il Porto fuori dalla laguna per non limitare l'esercizio delle Barriere mobili e la conseguente difesa insufficiente del patrimonio monumentale di Venezia. A garanzia del risultato di giungere al primo ottobre 2021 con le opere complementari critiche completate ed in esercizio, del completamento Mose accelerato, dei nuovi posti di lavoro e della ripresa della manutenzione ambientale, sulle spiagge, le dune , i canali, le velme , le barene ed i delta chiediamo infine che vengano nominati tre ambasciatori che sono costantemente informati e informano ogni giorno il governo nazionale e locale e la cittadinanza: 1. un ambasciatore in rappresentanza delle attivita' produttive, per la cittadinanza aperta e le nuove generazioni; 2. un ambasciatore in rappresentanza dei Ministeri ed altri enti non direttamente coinvolti nella gestione dell'Autorita' per cogliere le opportunita' di valorizzazione della spesa per Venezia a livello Nazionale; un ambasciatore in rappresentanza delle organizzazioni di promozione sociale e protezione ambientale riconosciute dal Ministero dell'Ambiente di cui alla Legge n° 347-Decr. 15.12.2017, art. 13L.394/1986.