Camit News, le principali notizie dalla Slovacchia della settimana dell'8 Marzo.
www.camit.sk - Camera di Commercio Italo-Slovacca


1.Il partito politico SNS, che fa parte della coalizione di governo, ha proposto una riduzione dell'imposta sul reddito delle società dal 21% al 15%, nonché una riduzione dell'IVA sul cibo e sui giornali dal 20% al 10%. Il primo ministro Peter Pellegrini ha commentato brevemente affermando che la coalizione discuterà la proposta. Il partito di opposizione SaS, così come le associazioni di imprenditori, sono favorevoli alla proposta. Alcuni analisti hanno fatto notare che la riduzione delle imposte ridurrebbe le entrate statali di 1,4 miliardi di euro all'anno.



2.Zuzana Čaputová resta in testa ad i sondaggi per le prossime elezioni presidenziali del 16 Marzo con oltre il 50% delle preferenze degli intervistati. L’ex premier Robert Fico la sta criticando sui media per il suo sostegno alle coppie dello stesso sesso, mentre Andrej Danko del partito SNS l'ha definita una "giovane sconosciuta". I giornalisti hanno fatto notare a Danko di avere un anno in meno della Čaputová.


3.Zona Euro: disoccupazione in calo, la Slovacchia ha un tasso di disoccupazione del 6,2% ed è al sedicesimo posto più basso nella Unione Europea. La disoccupazione più bassa è stata registrata in Repubblica ceca con un tasso del 2.1%.

4.Dopo i risultati record dello scorso anno, l'acciaieria U.S. Steel di Košice è stata costretta a tagliare la produzione a causa dell'aumento dei costi e dello sfavorevole tasso di cambio dollaro/euro. Nonostante alcuni rumors, l’azienda nega di aver preso misure concrete per il licenziamento dei suoi dipendenti.


5.La vittoria in casa dello Slovan inaugura il nuovo stadio di calcio nazionale di Bratislava. il più grande e il più moderno stadio della Slovacchia ha accolto 25.000 persone in occasione della partita di apertura contro la Spartak Trnava.

6.La Volkswagen, uno dei maggiori datori di lavoro privati in Slovacchia, ridurrà nel 2019 il numero dei suoi dipendenti di 3000 unità, arrivando ad avere un totale di 11.000 dipendenti. La società sta aiutando gli operai licenziati a trovare un nuovo lavoro, sempre nel settore automobilistico.

7.La società Hornonitrianske bane di Prievidza ha cominciato a ridurre la forza lavoro dopo che il governo ha anticipato il termine dei sussidi annuali che l’azienda riceve. Nonostante ciò la dirigenza ha negato di pianificare un taglio di 500 posti di lavoro per il prossimo anno.

8.La polizia ha agito decisamente fuori dall’usuale iter operativo nella denuncia contro una delle società di Andrej Kiska. Tutti ed i 112 casi di frode denunciati dal 2011 ad oggi riguardano soli casi di fatture false, mentre le casistiche in cui ricade la società di Kiska sono state normalmente gestite dall’autorità fiscale multando il colpevole. Il presidente Kiska è convinto che le indagini della polizia siano state ordinate da Robert Fico come vendetta per il suo rifiuto di nominarlo quale presidente della Corte costituzionale.

9.Il governo e la società italiana Salini Impregilo, hanno concordato di rescindere il contratto per la costruzione dell'autostrada tra Žilina e Martine del tunnel di Višňové. La Comunità Europea ha approvato l’assegnazione di maggiori fondi al costruttore che vincerà la nuova gara d’appalto. Lo Stato chiederà alla società italiana di pagare multe contrattuali per un totale di 6 milioni di euro ed istituirà un comitato speciale per decidere quanto saldare per il lavoro già svolto dalla società italiana.

10.Il governo ha lanciato un programma per 22 milioni di euro volto alla costruzione di impianti di irrigazione, finanziati dai fondi dell'UE. Le strutture aiuteranno gli agricoltori a migliorare la produzione.

11.La Banca dei Regolamenti Internazionali di Basilea ha fissato per il 29 marzo la resurrezione del Gold Standard nel mondo bancario. L’oro in portafoglio alle banche commerciali e d’affari sta per diventare «Cash Equivalent», un asset equivalente al denaro contante e quindi «risk free». Alcuni tecnici l’hanno chiamata la «Gold Remonetization». Nel 2018, oltre 600 tonnellate di lingotti d'oro sono stati acquistati dalle autorità monetarie dei principali paesi mondiali: è il livello più alto dal 1971.