Buon venerdì Stupefan! Come ci aspettavamo tutti, il centrodestra ha vinto le elezioni che si sono tenute domenica scorsa e questo è, volenti o nolenti, il risultato del voto espresso da quel 64% degli italiani che domenica scorsa si sono recati alle urne. È la, ovviamente perfettibile, democrazia. La nuova maggioranza che formerà il prossimo governo impone, alle realtà che da tempo lottano per i diritti civili, di ripensare alla strategia per mettere al sicuro quelli già acquisiti e provare a conquistarne altri. È non è né più, né meno, quello che facevamo già prima? E se chi, da dentro il parlamento, alzava le spalle quando chiedevamo di liberare milioni di persone dalla clandestinità dell'illegalità o di fornire alla partecipazione popolare nuovi strumenti di democrazia avesse agito per tempo?

Anziché urlare alla minaccia democratica, è necessario lavorare per garantire la partecipazione dei cittadini alla democrazia; anziché continuare a nascondersi verso posizioni poco chiare riguardo la legalizzazione delle sostanze, la vera lotta alla mafia e il concreto rilancio dell'economia è doveroso iniziare ad agire, dall'opposizione (benvenuti!), in linea con il cambio di politiche sulle droghe che sta avvenendo a livello internazionale. E sarà inarrestabile. Ora potete cliccare play!

Note dell'episodio:

- Le posizioni dei partiti sui referendum: https://bit.ly/3y6pH8V
- L'ipotesi di Salvini senza il Viminale: https://bit.ly/3ftTB0r
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