Cosa ci impedisce di volerci bene e prenderci cura di noi?
Cosa ti racconti quando qualcosa non va secondo le tue aspettative?

Sono partita da queste domande quando il mio corpo mi ha lanciato un segnale per farmi rallentare. E ce n'è voluto, eh.

Siamo chiamati a essere sempre performanti ed efficienti e quando qualcosa sfugge al nostro controllo ansia e inquietudine si affacciano alla nostra mente. Ma non esiste solo la mente. Possiamo imparare e tornare a dare ascolto al corpo e alle emozioni.

Prenderci cura di noi significa essere più comprensivi e meno critici nei nostri confronti. E il primo passo è riconoscere le parole che usiamo nel nostro dialogo interiore quando:
- sbagliamo
- qualcuno ci dà un feedback
- ci fanno un complimento
- una situazione ci ha deluso.

Ascoltarci e riconoscere quelle parole, ci offre l'occasione per scriverle e ci permette anche di cambiarle.

Se impariamo a essere più indulgenti, alleniamo un atteggiamento aperto alla possibilità che ci predispone all'azione. Diventa un punto di vista privilegiato dal quale possiamo osservare e alimentare il cambiamento.

Nella seconda parte dell'episodio di oggi di News per Freelance vi parlo anche di come passare all'azione con metodo, adottando la strategia che corrisponde al nostro sentire e a come siamo.

Innamorati di te. Della vita. E dopo di chi vuoi - Frida Kahlo
Buon ascolto e buona giornata