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Elikya, la speranza del Vangelo senza confini - Mariarosa Tettamanti, formatrice diocesana di Milano - 15 ottobre 2021

Elikya, la speranza del Vangelo senza confini - Mariarosa Tettamanti, formatrice diocesana di Milano - 15 ottobre 2021
Oct 14, 2021 · 6m 12s
Comments
I

Isabella

2 years ago

Grazie
Mariarosa Tettamanti

Mariarosa Tettamanti

2 years ago

Anzi su tutto
Mariarosa Tettamanti

Mariarosa Tettamanti

2 years ago

Ora sono d'accordo... quasi su tutto
I

Isabella

2 years ago

Certo Dio al di là del tempo e lo spazio,vive forse jn eterno presente,ma anche Lui con Gesù è entrato nel nostro tempo e quando Gesù parlava al futuro agli apostoli utilizzava categorie umane. Queste categorie ci servono per conoscere la nostra storia e i nostri spazi.Dio si prende cura di noi: cosa significa per me? Si è preso cura quando Gesù è venuto a indicarci la via per una vita degna di essere vissuta secondo le categorie di amore e giustizia.Poi spetta a noi seguire il suo comandamento,in Libertà senza suoi interventi,altrimenti non non saremmo liberi,anche se con una Libertà condizionata da molti fattori e quindi limitata. E l eucarestia ci serve anche a ricordare che Cristo per le sue idee è stato condannato a morte dal potere politico e religioso.Su questo dobbiamo meditare e quindi per non rendere vana la sua morte,noi dobbiamo impegnarci per essere sempre suoi discepoli privi di ipocrisia. Per me il vangelo è costituito dalla regola d oro dell amore e giustizia,non tanto solo per ottenere jna vita eterna che allora sarebbe un : do ut des ma perché ho capito che è giusto al di là del premio. Scusa e per oggi non ti tediero ' più. Un abbraccio
Mariarosa Tettamanti

Mariarosa Tettamanti

2 years ago

Il discorso certamente e' difficile, richiede riflessione
Mariarosa Tettamanti

Mariarosa Tettamanti

2 years ago

Quando al prima/dopo, si tratta di categorie di successione temporale di cui ci serviamo noi per conoscere la realta'. Dio pero' e' al di fuori del tempo e dello spazio, quindi queste categorie non gli si addicono. E' entrato nel tempo e nello spazio incarnandosi e vivendo da uomo, ma l'eternita' e' un'altra cosa. Per questo ogni Messa e' un'ultima cena.
Mariarosa Tettamanti

Mariarosa Tettamanti

2 years ago

Simbolo o no, queste sono parole di Gesu' che presenta il Padre come l'Uno che ci conosce nel profondo, ci ama e ha cura di noi. Lui puo' dirlo perche' lo conosce: noi no, dovremmo tacere e ascoltarlo nel silenzio.
I

Isabella

2 years ago

Tutto parte da noi.Parte da noi fare la volontà di Dio .Che cosa vuole Dio? Che amiamo e operiamo per bene e giustizia.Questa è solo la sua volontà.Poi la natura,segue le sue leggi,come anche il nostro corpo e quello degli animali seguono le loro leggi senza interventi divini .poi naturalmente non conosciamo l ora e il momento, perché non conosciamo il funzionamento del nostro corpo e come avviene il suo deterioramento,se lento o improvviso.Come tutti gli esseri viventi si nasce e si muore.,dal piccolo microrganismo all animale più imponente.E la frase di Gesù, sul fatto che Dio conosce la quantità dei nostri capelli,secondo me non va presa alla lettera,ma significa che Dio conosce l uomo, visto che creando l universo ,sapeva che con l'evoluzione sarebbe venuto sulla terra l uomo. Ma già si moriva prima dell avvento dell uomo. I microrganismi fino ai dinosauri sono morti prima che arrivasse l uomo. La morte fa parte della nostra natura e Dio lo sa .Quindi più che della morte dobbiamo preoccuparci di come vivere la nostra vita.E,' questo che interessa Dio,poi la vita procede secondo le sue leggi.E l unica cosa da insegnare ai giovani e l amore verso il prossimo e l ideale di giustizia per tutti
Mariarosa Tettamanti

Mariarosa Tettamanti

2 years ago

Un Dio che conta I nostri capelli sara' indifferente al giorno e all'ora della nostra morte? Certamente le malattie e la morte sono conseguenze della nostra creaturalita' imperfetta, ma nel nuovo mondo inaugurato da Gesu' noi tutto rimettiamo nelle mani del Padre. Buongiorno Clara ed Isabella, mi piace questo confronto.
I

Isabella

2 years ago

Brava Clara, non è il desiderio di morire che ci fa veri cristiani,anche perché Gesù stesso non voleva morire,: sudava freddo nell orto degli ulivi ,implorava Dio di toglierli il calice, e temeva che Dio l avesse abbandonato e mai aveva desiderato di morire,era un uomo e desiderava vivere.Quello che è descritto è jn innamoramento, quasi un esaltazione che non va proposta. Va proposto di vivere secondo il comandamento di amore e Giustizia del vangelo.Per quanto riguarda l ora e il momento della fine,non credo sia deciso da Dio. Dio non interviene, altrimenti non saremmo liberi,ma noi viviamo,ci ammaliato,moriamo secondo leggi della natura.Siamo fatti di sostanza deperibili come la natura e anche il corpo ha le sue imperfezioni, che possono sfociare in tragedia.Le malattie arrivano perché il nostro organismo è imperfetto.Amare Dio significa avere un progetto di vita,basato sulla giustizia e amore gratuito Tutto il resto ha valore relativo.Questo occorre inculcare a chi si dice cristiano
Clara Domenichini

Clara Domenichini

2 years ago

Come in ogni persona il periodo dell' innamoramento è all' inizio del cammino di vita, e si può dire che l' innamoramento è di un' idea che noi abbiamo risposto in qualcuno, persona od una fede od un' idea di società. è tipico della gioventù. Anche a me capito' da ragazzina , ebbi uno svenimento in chiesa,mi ero appena confessata e comunicata, ed al risveglio pensai che sarebbe stato bene che fossi morta così sarei andata sicuramente in Paradiso!! Era fede? Avevo molta paura dell' inferno, e guadagnarmi così in fretta il paradiso sarebbe stato facile. Certamente non è fede cristiana ,perché Cristo è l' incarnazione dell' amore umano,amore alla vita di quaggiù ,amore per tutti gli uomini ,singoli e nella collettività,amore quotidiano nella condivisione di gioie e dolori,amore e lotta per il bene comune e la giustizia ,e quindi amandola questa vita ci e difficile lasciarla, e questo sentimento è forte in ognuno di noi, ci è stato seminato ed è anche quello che ci fa desiderare la vita eterna
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Author Afriradio podcast
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