Foga di convertirci...non convertirsi

Gesù era un uomo, e come tale,come ogni uomo doveva morire.Poi è stato ucciso in croce come a quel tempo succedeva nell impero romano e infatti quel giorno non era l unico a morire sul Golgota.E' stato mandato a morte dal potere religioso e politico del tempo,che entrambi temevano sgretolarsi kl loro potere.E Gesù non voleva morire; sudava freddo nell orto degli ulivi, pregava Dio che gli togliesse quel calice e sulla croce pensava che Dio,il Padre, l avesse abbandonato.Sembra forse mancanza di fede? Era ancheuomo vero e agiva da uomo. Quello che è importante è il suo comandamento nuovo : amare tutti gratuitamente, e agire per la giustizia.E' Quello che Dio vuole da noi.Tutto parte da noi,dalle nostre scelte,perché ci ha creato liberi, anche se la nostra libertà è limitata,perché condizionata dalla salute,dal carattere dall educazione,dagli incontri che si fanno.Comunque scegliere dipende da noi,perché se ci fossero interventi divini non saremmo liberi L intervento nella storia c'è stato con Gesù che ci ha indicato la via da seguire.E la via si riassume nelle poche , ma potenti parole del suo comandamento.E per quanto riguarda le ostilità che possono esserci,spero che abbia parlato nella sua foga di convertirsi come ha fatto altre volte,anche se credo che certe parole di giustizia possano infastidire i poteri di tutti i tipi: da quello politico economico e anche quello religioso.La mia via,senza sforzo,perché interiorizzato,è quella dell amore gratuito e giustizia che mi viene naturale,perché ho capito.