I primi quindici anni del XX secolo furono caratterizzati da un discreto benessere e da una grande fiducia nell'uomo e nel progresso, dovuti alle scoperte in campo medico e alle innovazioni tecniche e scientifiche. Simbolo di questo ottimismo furono i grandi magazzini, santuari del consumismo borghese. Dietro una facciata di prosperità si nascondevano però grandi contraddizioni: le condizioni miserevoli dei contadini, il problema dell'emigrazione e le lotte per i diritti dei lavoratori e delle donne. Forti tensioni percorrono la società dell', la Belle Époque