Nell'entroterra della campagna Cegliese, sapientemente nascosta dalla fronde degli ulivi tipici di queste terre assolate si cela una meraviglia del quattordicesimo secolo il cui destino è appeso ad un filo...di terra: è la chiesa rupestre di Madonna della Grotta. Incantevole esempio dell'architettura tardo gotica che lentamente ma inesorabilmente sta sprofondando, inghiottita da quella stessa terra che per secoli l'ha sostenuta e dall'indifferenza di chi da anni non riesce a venire a capo di un'atavica disputa che la vede contesa tra Curia locale, Comune ed un privato cittadino. Questo è il nostro grido d'allarme per Madonna della Grotta, ovviamente, come sempre, a ritmo di blues!