Perché è stata scelta Genova per ospitare il G8? Quali sono le regole d’ingaggio delle forze dell’ordine? La città è blindata ed è definita una zona rossa nel centro storico: sono innalzate delle grate per difendere l’area in cui si svolge il vertice. All’interno di Palazzo Ducale va in scena il G8 come in un set cinematografico, mentre all’esterno sono schierati migliaia di agenti: a poche ore dall’inizio dell’evento, c’è un clima di guerra.
Perché è stata scelta Genova per ospitare il G8? Quali sono le regole d’ingaggio delle forze dell’ordine? La città è blindata ed è definita una zona rossa nel centro storico: sono innalzate delle grate per difendere l’area in cui si svolge il vertice. All’interno di Palazzo Ducale va in scena il G8 come in un set cinematografico, mentre all’esterno sono schierati migliaia di agenti: a poche ore dall’inizio dell’evento, c’è un clima di guerra.
read more
read less
Grazie davvero di cuore per questa ricostruzione, per queste voci, per queste infinite sfaccettature, tematiche... oggi come 20 anni fa ancora davvero tutte qui.. Sul nostro tavolo.. Senza però più una voce.. Grazie per averla ridata qsta voce... Ricordo perfettamente quei giorni. Purtroppo io non ero a Genova per una tonsillite e febbre alta ma da casa ho seguito tutto e mantenevo i contatti con tutti gli amici che invece erano là. Ancora quando si parla di Genova esce la rabbia di quanto accaduto ed oggi di quello che non esiste più perché davvero Genova ha segnato un prima ed un dopo. Rabbia perché oggi non esiste più un grande movimento che come allora riesca a metterci tutti in gioco... Ma perché?.. Con Genova ci hanno distrutto.. Sarebbe bello poter tornare a lottare perché un altro mondo è possibile.. Per noi e per chi oggi come me ha dei figli!!.. Grazie grazie grazie siete meravigliosi Barbara Manotti
C'ero, e ricordo perfettamente il corteo di black block che devastata la strada che porta al carcere marassi. 2 ore a parlare coi genovesi che assistevano impotenti al rogo delle loro macchine, al saccheggio dei supermercati. Poi salimmo verso piazza manin, vedemmo 2 camionette blindate della polizia scappare davanti a tre aggressori, uno dei quali tirò una molotov contro la porta del carcere. In piazza manin la rete Lilliput (che fine hanno fatto?) Mani pitturare di bianco da esporre ai manganelli della polizia. Arrivarono i black bloc e volarono fischi, dietro la polizia con lacrimogeni e mazzate. Poi la fuga per i viottoli, e le testimonianze di chi aveva esitato un po' e aveva visto quelli della rete Lilliput messi contro il muro e manganellati di santa ragione. Fortuna le gambe di un ventenne corrono, quando ce ne è bisogno.
Grazie per questa ricostruzione di fatti che sono ancora ricordi dolorosi. Mi ha lasciato senza parole l'agghiacciante conversazione finale: un cinismo spregevole. A distanza di 20 anni ricordare è necessario. All'epoca seguii sgomenta in TV cosa accadde: rimasi sconvolta. Mi sembra incredibile che la democrazia fosse calpesta e offesa da chi avrebbe dovuto difenderla.
Non andai a Genova solo perché il 22 luglio avevo un esame fondamentale per mantenere la borsa di studio che mi permetteva di studiare a Bologna. Ma ho tenuto il naso attaccato al televisore per ore perché i miei amici erano tutti li... quanta rabbia provo ancora oggi per tutto quanto è accaduto in quelle ore, per il mondo che non abbiamo cambiato, perché anche io come Camilla penso siamo rimasti a terra come Carlo.
Oggi ho una figlia di 14 anni che indossa la mia maglietta con scritto 21 luglio 2001 piazza Carlo Giuliani ragazzo... a lei ho iniziato a spiegare e raccontare cosa avremmo voluto...
Non ero alla manifestazione di Genova ma ero praticamente a tutte quelle dopo. Sembra non sia rimasto niente di quegli anni. Vi ringrazio per averli riportati un po' in vita.
Avevo 15 anni, i miei amici più grandi erano andati ma i miei genitori me lo avevano impedito. É stata davvero una presa di coscienza politica grossa, un trauma pure perché da lì il movimento ha perso tanta forza e dopo anni non siamo stati in grado ancora di ricostruire su quelle macerie.
