Solitamente al momento della morte l’anima lascia senza problemi il corpo e i luoghi in cui ha dimorato Altre volte, per ragioni a noi ignote, lo spirito rimane e vaga sotto forma di fantasma nei luoghi della vita talvolta pensando di essere ancora vivo. Il Vate è un poeta animato da uno spirto quasi profeto. È un soprannome che viene dato ai poeti che viene dato a interpretare lo spirito delle genti. Nella stria della letteratura italiana questo titolo venne associato a tanti grandi autori: il grande Giosuè Carducci, l’appassionato Ugo Foscolo e il divo Gabriele d’Annunzio. Gabriele d’Annunzio fu senza dubbio uno dei personaggi più influenti nella cultura del suo tempo e la sua vita fu caratterizzata da un attento culto della sua stessa della personalità tanto da creare l’idea stessa del divo. Era dotato di un carattere così forte e di un tale attaccamento alla vita che in molti non si sorpresero di vede il suo spirito passeggiare tra i vivi già poco tempo dopo la sua dipartita.
Credits Ideato e scritto da RoBe’S e FraDeMi Adattamento FraDeMi Editing RoBe’S La colonna sonora è “Remedy for Melancholy” di Kai Engel La musica è di Sergey Schepkin: Andrew Bisset Cultural Dis-Ease, trovata su Free Music Archive da cui ho saputo essere CC By SA. I diritti dei racconti sono riservati: è vietata la riproduzione e l’utilizzo da parte di Terzi.
Instagram @fra_de_mi
DISCLAIMER Consideratele come storie fantastiche per la buonanotte, nulla di più. E se non ci dormite… tanto meglio.
Fonti: Marco Alex Pepè, Misteri & leggende della Lombardia, Editoriale Programma https://languages.oup.com/google-dictionary-it/ https://www.vittoriale.it/
09 - il fantasma di Gabriele d' Annunzio Solitamente al momento della morte l’anima lascia senza problemi il corpo e i luoghi in cui ha dimorato Altre volte, per ragioni a noi ignote, lo spirito rimane e vaga sotto forma di fantasma nei luoghi della vita talvolta pensando di essere ancora vivo. Il Vate è un poeta animato da uno spirto quasi profeto. È un soprannome che viene dato ai poeti che viene dato a interpretare lo spirito delle genti. Nella stria della letteratura italiana questo titolo venne associato a tanti grandi autori: il grande Giosuè Carducci, l’appassionato Ugo Foscolo e il divo Gabriele d’Annunzio. Gabriele d’Annunzio fu senza dubbio uno dei personaggi più influenti nella cultura del suo tempo e la sua vita fu caratterizzata da un attento culto della sua stessa della personalità tanto da creare l’idea stessa del divo. Era dotato di un carattere così forte e di un tale attaccamento alla vita che in molti non si sorpresero di vede il suo spirito passeggiare tra i vivi già poco tempo dopo la sua dipartita. Credits Ideato e scritto da RoBe’S e FraDeMi Adattamento FraDeMi Editing RoBe’S La colonna sonora è “Remedy for Melancholy” di Kai Engel La musica è di Sergey Schepkin: Andrew Bisset Cultural Dis-Ease, trovata su Free Music Archive da cui ho saputo essere CC By SA. I diritti dei racconti sono riservati: è vietata la riproduzione e l’utilizzo da parte di Terzi. Instagram @fra_de_mi DISCLAIMER Consideratele come storie fantastiche per la buonanotte, nulla di più. E se non ci dormite… tanto meglio. Fonti: Marco Alex Pepè, Misteri & leggende della Lombardia, Editoriale Programma https://languages.oup.com/google-dictionary-it/ https://www.vittoriale.it/
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