Come guadagnare con la fotografia di viaggio
Oct 14, 2019 ·
20m 16s
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Description
In questo podcast alcuni consigli utili per guadagnare con la fotografia in viaggio. Ecco alcune risorse utili: 1) Articolo di approfondimento con link ai siti di stocking: http://bit.ly/33yXAOf 2) Corso...
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In questo podcast alcuni consigli utili per guadagnare con la fotografia in viaggio.
Ecco alcune risorse utili:
1) Articolo di approfondimento con link ai siti di stocking: http://bit.ly/33yXAOf
2) Corso base sulla fotografia di viaggio: http://bit.ly/CorsoVideoSqz
3) Articolo sull'organizzazione di workshop fotografici: http://bit.ly/3253jLb
Un abbraccio
Ci vediamo settimana prossima con un'altra entusiasmante intervista
Marco & Ilaria
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Ecco alcune risorse utili:
1) Articolo di approfondimento con link ai siti di stocking: http://bit.ly/33yXAOf
2) Corso base sulla fotografia di viaggio: http://bit.ly/CorsoVideoSqz
3) Articolo sull'organizzazione di workshop fotografici: http://bit.ly/3253jLb
Un abbraccio
Ci vediamo settimana prossima con un'altra entusiasmante intervista
Marco & Ilaria
Comments
M
Marco Mignano e Ilaria Cazziol
4 years ago
Ciao Riccardo, le collaborazioni nascono su chiamata, ovvero loro ti cercano oppure li contatti tu. In ogni caso il discorso di fare oltre foto mentre dei lì ci può stare, anzi è una cosa io ovviamente faccio. Ma rimane il fatto che le miei foto vengono svendute a 15 centesimi quindi preferisco sempre venderle su altri canali oppure per via provata o durante le mostre. Non è soltanto un discorso di natura economia ma più che altro una questione di principio sul valore che viene attribuito alle tue foto.
Marco ciao, ti ringrazio per la tua risposta. Rispetto al lavoro con le ONG mi sono espresso male. Se mi trovo in India per esempio, potrei sfruttare le pause lavorative per immortalare un tempio, la quotidianità di un villaggio rurale, la natura tropicale, che ne so. Non intendevo certamente di sfruttare l'ingaggio dell'ONG. Oltretutto le foto vendibili attraverso il microstock richiedono caratteristiche ben diverse rispetto all'immagine da reportage. Personalmente prediligo le seconde e per questo ti chiedo: come nascono queste collaborazioni? Si invia semplicemente un portfolio? Non credo...
M
Marco Mignano e Ilaria Cazziol
4 years ago
Ciao Riccardo, effettivamente sui microstock si potrebbe fare una puntata apparte. Il mio obiettivo era introdurre l'argomento e farne capire il potenziale. Il ragionamento sullo sminuire la foto è molto semplice, vendi una foto a 10 centesimi e per me è sminuire il mio lavoro, anche se quella foto la vendi 100 volte, rimane il fatto che la tua foto vale 10 centesimi e le mie foto valgono molto di più. Per le ONG assolutamente no, se una azienda mi paga per svolgere un lavoro, non esiste che parte di quel lavoro lo rivendo in altri canali soprattutto se ho davanti un clienti pagante. Che figura ci faccio se un cliente scopre che mi sono tenuto le foto migliori per vendere in un'altro canale?
Tutto interessante anche se, a mio parere, sul microstock sei stato un po' superficiale...intanto non hai citato il lavoro relativo alle keywords, determinante direi. Sai bene inoltre che la tua foto puoi venderla anche 100 volte, quindi non capisco il ragionamento dello "sminuire" il tuo lavoro. Per concludere: nulla ti vieta di fotografare per le ONG ed allo stesso tempo inviare una parte di quelle foto alle agenzie, non trovi?
Information
| Author | Marco Mignano e Ilaria Cazziol |
| Organization | Marco Mignano e Ilaria Cazziol |
| Website | - |
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