13 SEP 2021 · 14 aprile 1988. Alcuni terroristi giapponesi dell’Armata rossa, addestrati in Libano, diventano il braccio armato dei palestinesi, per poi mettersi al servizio di Gheddafi. Sono una ventina, forse meno. A guidarli una donna, Fusako Shigenobu. Colpiscono due volte in Italia, in particolare con la strage di Napoli dell’aprile 1988 compiuta per conto di Gheddafi, in cui fanno saltare un’autobomba davanti al circolo ricreativo della Marina Usa, causando 5 morti e 15 feriti. L’autore, Junzo Okudaira, è ancora latitante, così come altri 5 irriducibili.
Intervista al professor Franco Mazzei, orientalista.