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Il Real Sito di San Leucio

  • 🇮🇹 Dagli esperimenti illuminati del borgo industriale alla rinascita dell’Antico nel Bagno Grande di Maria Carolina

    31 AUG 2021 · A pochi km dalla Reggia di Caserta, ai piedi della straordinaria cornice naturalistica rappresentata dalla collina di San Leucio, si erge il Real Sito del Belvedere di San Leucio, prezioso casino di caccia della corte borbonica e pionieristico esempio di adesione, nel Sud Italia, alle più avanzate idee dell’Illuminismo europeo. Voluto fortemente da Ferdinando di Borbone e Maria Carolina d’Austria, la più longeva tra le coppie reali che governarono l’Italia meridionale tra Sette e Ottocento, il Real Sito ha costituito il più illuminato esperimento di borgo industriale ante litteram, basato sulla produzione della seta, commercializzata in tutta Europa. La costruzione, al piano nobile del casino, del “Bagno Grande di Maria Carolina”, rappresenta invece, ancora oggi, il caso più emblematico del fiorire della cultura neoclassica sullo scorcio del Settecento, e forse il più completo intervento di rifondazione del Classico attuato alla corte dei Borbone. Paola Coniglio è funzionaria storica dell’arte presso la Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Caserta e Benevento - Ministero della Cultura. Si è specializzata e addottorata all’Università degli Studi di Napoli “Federico II”, presso la quale è stata assegnista di ricerca nel periodo 2014-2016. Studia in particolare le vicende della scultura del Cinquecento in Italia meridionale, e ha scritto per alcune tra le principali riviste scientifiche di storia dell’arte. Nell’ambito delle attività presso il Ministero della Cultura, si occupa di tutela e valorizzazione del patrimonio inerente le province di competenza, con un interesse specifico alla disciplina del restauro dei beni storico-artistici.   --- Testo e voce: Paola Coniglio Musica: Paisiello, La Nina, o sia La pazza per amore, Overture, 1789 Mastering: Enrico Di Iennio
    12m 49s
  • 🇩🇪 San Leucio: Ein Industriedorf als Experiment und ein Badezimmer für die Königin

    30 AUG 2021 · Nur wenige Kilometer vom Königspalast von Caserta entfernt, vor der außergewöhnlichen Landschaft des Hügels von San Leucio, liegt die königliche Stätte Belvedere di San Leucio. Es ist nicht nur ein prachtvolles Jagdschloss des bourbonischen Hofes, sondern auch ein Beispiel dafür, wie in Süditalien die fortschrittlichsten Ideen der europäischen Aufklärung umgesetzt wurden. Ferdinand von Bourbon und Maria Carolina von Österreich, das langlebigste der Königspaare, die zwischen dem 18. und 19. Jahrhundert in Süditalien regierten, verwirklichten in der königlichen Stätte den Vorläufer eines industriellen Dorfes, das sich der Produktion von Seide widmete, die in ganz Europa vermarktet wurde. Der Bau des "Großen Bades von Maria Carolina" im Hauptgeschoss des Schlosses ist bis heute das sinnbildlichste Beispiel für die Blüte der neoklassizistischen Kultur am Ende des 18. Jahrhunderts und vielleicht die konsequenteste Rückbesinnung auf den klassischen Stil am bourbonischen Hof. Paola Coniglio ist Kunsthistorikerin bei der Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio für die Provinzen Caserta und Benevento - Ministerium für Kultur. --- Text: Paola Coniglio Übersetzung: Judith Brandenburg Stimme: Annalena Schmidt Mastering: Enrico Di Iennio Musik: Paisiello, La Nina, o sia La pazza per amore, Overture, 1789
    14m 23s

Il Real Sito di San Leucio: dagli esperimenti illuminati del borgo industriale alla rinascita dell’Antico nel Bagno Grande di Maria Carolina || San Leucio: Ein Industriedorf als Experiment und ein...

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Il Real Sito di San Leucio: dagli esperimenti illuminati del borgo industriale alla rinascita dell’Antico nel Bagno Grande di Maria Carolina || San Leucio: Ein Industriedorf als Experiment und ein Badezimmer für die Königin

A pochi km dalla Reggia di Caserta, ai piedi della straordinaria cornice naturalistica rappresentata dalla collina di San Leucio, si erge il Real Sito del Belvedere di San Leucio, prezioso casino di caccia della corte borbonica e pionieristico esempio di adesione, nel Sud Italia, alle più avanzate idee dell’Illuminismo europeo. Voluto fortemente da Ferdinando di Borbone e Maria Carolina d’Austria, la più longeva tra le coppie reali che governarono l’Italia meridionale tra Sette e Ottocento, il Real Sito ha costituito il più illuminato esperimento di borgo industriale ante litteram, basato sulla produzione della seta, commercializzata in tutta Europa. La costruzione, al piano nobile del casino, del “Bagno Grande di Maria Carolina”, rappresenta invece, ancora oggi, il caso più emblematico del fiorire della cultura neoclassica sullo scorcio del Settecento, e forse il più completo intervento di rifondazione del Classico attuato alla corte dei Borbone.

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Paola Coniglio è funzionaria storica dell’arte presso la Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Caserta e Benevento - Ministero della Cultura.

Testo e voce: Paola Coniglio
Musica: Paisiello, La Nina, o sia La pazza per amore: Overture, 1789
Mastering: Enrico Di Ienno

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Nur wenige Kilometer vom Königspalast von Caserta entfernt, vor der außergewöhnlichen Landschaft des Hügels von San Leucio, liegt die königliche Stätte Belvedere di San Leucio. Es ist nicht nur ein prachtvolles Jagdschloss des bourbonischen Hofes, sondern auch ein Beispiel dafür, wie in Süditalien die fortschrittlichsten Ideen der europäischen Aufklärung umgesetzt wurden. Ferdinand von Bourbon und Maria Carolina von Österreich, das langlebigste der Königspaare, die zwischen dem 18. und 19. Jahrhundert in Süditalien regierten, verwirklichten in der königlichen Stätte den Vorläufer eines industriellen Dorfes, das sich der Produktion von Seide widmete, die in ganz Europa vermarktet wurde. Der Bau des "Großen Bades von Maria Carolina" im Hauptgeschoss des Schlosses ist bis heute das sinnbildlichste Beispiel für die Blüte der neoklassizistischen Kultur am Ende des 18. Jahrhunderts und vielleicht die konsequenteste Rückbesinnung auf den klassischen Stil am bourbonischen Hof.

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Paola Coniglio ist Kunsthistorikerin bei der Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio für die Provinzen Caserta und Benevento - Ministerium für Kultur.

Podcastfolge auf Italienisch von Paola Coniglio, Redaktion der deutschen Fassung von Judith Brandenburg, erzählt von Anna Lena Schmidt. Mastering: Enrico Di Ienno. Musik: Paisiello, La Nina, o sia La pazza per amore, Overture, 1789
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Author VOX IIC Amburgo
Categories Arts
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