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#PCTfacile Il Primo Podcast per Avvocati Tecnologici

  • #59 Quer pasticciaccio brutto dell'Indice PA nelle notifiche telematiche

    12 JUN 2020 · ▶︎ Prenota la tua consulenza online sul tema della puntata fposati.youcanbook.me/ ▶︎ Sostieni il podcast su www.paypal.me/FPosati/20 e su www.patreon.com/fposati/ Fino al 2014 l'Indice dei domicili digitali delle Pubbliche Amministrazioni e dei gestori di pubblici servizi (IPA), gestito dall'Agenzia per l'Italia Digitale, era annoverato tra i i registri pubblici per la notifica di atti in materia civile, amministrativa e stragiudiziale. Oggi sull'IPA sono censite tutte le pubbliche amministrazioni italiane per la sola fattura elettronica, obbligatoria verso la PA già dal 31 marzo 2015 (stiamo per festeggiare i 5 anni). Una preziosa opportunità che hanno gli Avvocati per evitare il contagio e, a loro volta, il diffondere il virus, è data dalle notifiche telematiche a mezzo PEC, valide, verso tutta Pubblica Amministrazione, in generale, e verso l’I.N.P.S., nello specifico, dotati per legge di Posta Elettronica Certificata. Reinserire l'IPA tra i Pubblici Elenchi risolverebbe tutte queste criticità: 1. L'IPA è già attivo e sono censite tutte le PEC delle Pubbliche Amministrazioni d'Italia, compresa l'INPS e le sue dislocazioni territoriali. Quindi non dobbiamo istituire un nuovo elenco, ma sarebbe di supporto al ReGIndE. 2. È stato già un Pubblico Elenco per le notifiche telematiche e l'intervento normativo sarebbe rapido e immediato, rispondendo a esigenza di necessità e urgenza. 3. Costituirebbe un aiuto concreto, immediato, reale, proattivo per tutti gli Operatori del Diritto: Avvocati, CTU, UNEP, Uffici Giudiziari in questa fase critica del nostro #sistemapaese. 4. Anche la PA si adeguerebbe all'obbligo di censire le proprie P.E.C., già vigente per i Professionisti e le Imprese. 5. Terminerebbero tutte le contestazioni ed eccezioni “dilatorie" sollevate nei giudizi e si limiterebbe la "libera interpretazione" rimessa alla Giurisprudenza sull'efficacia delle notifiche telematiche con risparmio di costi, tempi e risorse. 6. Il censimento di tutti i soggetti pubblici e privati e l’impiego di comunicazione certificata genera circoli virtuosi legati a: 1. Certezza dei rapporti tra i soggetti 2. Valore legale delle comunicazioni 3. Sicurezza della salute pubblica: si evita la circolazione dei soggetti in questo momento storico 4. Impatto ambientale pari a zero: la PEC rende più ecologiche le procedure documentali, attraverso l’eliminazione della carta. 5. Risparmio di tempo e costi, di risorse ed energie al #sistemapaese. 7. È favorita la digitalizzazione e la dematerializzazione sia nel privato che nel pubblico del nostro #sistemapaese, quindi volano di #culturadigitale e rispetto dell'ambiente: la PEC è totalmente virtuale. Non è necessario stampare i messaggi o le ricevute, tutto è in formato digitale, sicuro e facilmente reperibile. Questi sono in motivi che mi hanno spinto a lanciare questa petizione su CHANGE il 13/03/2020 e diffonderla anche da questa pagina. Molti stanno già stanno esprimendo la loro adesione. Grazie alla Rete ora tocca a noi. Ancora di più in questo momento ognuno di noi deve fare Rete. COME PUOI LASCIARE IL TUO SEGNO? Sottoscrivere attraverso il link: http://chng.it/q6GnD4pScv Se vuoi puoi anche contribuire economicamente per rendere più visibile la petizione all’interno del portale: è una tua libera scelta. Questa anomalia di sistema perdura dal 2014 e finora non si era mai posto il problema, perché comunque c'erano l'alternative: gli UNEP e le notifiche in proprio a mezzo del servizio postale. SOTTOSCRIVI, SOSTIENI, CONDIVIDI, DIFFONDI (virtualmente ;-) ), nella tua rete sociale questa PETIZIONE.
    15m 35s
  • #58 Anonymous mette a nudo 140.000 Avvocati italiani [Parte 2]

    5 APR 2020 · ▶︎ Prenota la tua consulenza online sul tema della puntata fposati.youcanbook.me/ ▶︎ Sostieni il podcast su www.paypal.me/FPosati/20 e su www.patreon.com/fposati/ Oggi ascolterai la seconda parte dello speciale dedicato al primo attacco informatico a larga scalea verso gli avvocati a un anno dall’applicazione del GDPR. Il violento attacco informatico al sistema delle caselle PEC fornite dalla VISURA SPA (ex Lextel), contraddistinte con il suffisso “legalmail” ha messo a nudo tutte le criticità di sistema ma soprattutto la poca consapevolezza che gli avvocati hanno in tema di sicurezza dati, o come si direbbe di Data Protection per richiamare il nuovo Regolamento Europeo. Nella precedente puntata hai ascoltato gli interventi di Pietro Calorio, Andrea Lisi e Tiziano Solignani, che ringrazio ancora. Ci troviamo di fronte al primo Data Breach dell’Avvocatura italiana? A questa domanda risponde l’avv. Francesco Minazzi che ci spiega nel dettaglio che cosa si intenda per Data Breach e la differenza con l’incidente di sicurezza. E soprattutto ci invita a evolvere il concetto di password nella passphrase. Se vuoi approfondire l’argomento riascolta la puntata n. 43 curata dall’Avv. Matteo Riso sulle Passphraise al link https://soundcloud.com/fposati/sicurezza-password-matteo-riso Conclude Pietro Calorio che tira le somme da questa vicenda analizzando i vari fronti: Avvocati, Gestore PEC, Ordini professionali Per ascoltare la prima parte https://soundcloud.com/fposati/57-anonymous-sicurezza-140000-avvocati
    28m 47s
  • #57 Anounymus mette a nudo 140.000 Avvocati italiani [Parte 1]

    22 MAY 2019 · Tra il 7 e il 9 maggio è stato registrato un violento attacco informatico al sistema delle caselle PEC fornite dalla VISURA SPA (ex Lextel) colpendo di fatto 140.000 Avvocati italiani. La società fornitrice, sia in via cautelativa che per la risoluzione del grave episodio piratesco, ha bloccato l’operatività delle caselle PEC “legalmail”, con la conseguenza che gli avvocati non hanno potuto utilizzare la posta elettronica certificata dal 7 maggio fino al ripristino della casella stessa. Questa nuova puntata offre Un'analisi sul primo Data Breach registrato nel mondo legale con i contributi esterni, in ordine di intervento, degli Avvocati Pietro Calorio, Andrea Lisi, Tiziano Solignani e Francesco Minazzi, partendo da questo dato. Secondo L’OCSE Alla popolazione italiana «mancano le necessarie competenze di base per prosperare nel mondo digitale, sia come individui, sia come lavoratori». A conferma, Luca Sileni su Facebook ha segnalato un dato decisamente allarmante emerso dopo l’attacco informatico del 8 e 9 maggio 2019 alle pec lextel. Oltre ad esserci una vasta schiera di avvocati che non ha mai cambiato la password della propria mail, ce ne sono: 87 che hanno utilizzato “avvocato”; 32 che hanno usato “1234567”. Credo che questo si commenti da solo. Ringrazio finora gli ospiti del podcast per il loro contributo. Per una scelta editoriale e di durata, gli interventi su questo speciale saranno divisi in due puntate. In questa puntata ascolteremo Pietro Calorio che ci introdurrà queso argomento raccontandoci quello che effettivamente è successo, Andrea Lisi su Privacy e responsabilità connesse e Tiziano Solignani sugli avvocati e profili deontologici. Nella successiva puntata Francesco Minazzi che farà una disamina sul Data Breach e a chiusura il commento finale di Pietro Calorio.
    30m 21s
  • #56 Consigli pratici agli Avvocati nell'Era digitale

    24 APR 2019 · ▶︎ Prenota la tua consulenza online sul tema della puntata https://fposati.youcanbook.me/ ▶︎ Sostieni il podcast su www.paypal.me/FPosati/20 e su www.patreon.com/fposati/ La nuova puntata si arricchisce di due interviste che mi hanno rilasciato gli Avvocati Giammaria Tito Livio Bonanno del Foro di Roma, e Daniela Cavallaro del Foro di Velletri, a margine dell’evento organizzato il 26 aprile 2018 al Tribunale di Velletri dal Titolo “Le nuove norme sulla Privacy obblighi adempimenti dello Studio legale” organizzato dalla Sezione del Movimento Forense di Velletri con il presidente Avv. Gaetano Parrello. Il convegno dal taglio pratico e concreto ha affrontato l’impatto che il 25 maggio 2018 avrà Il Nuovo Regolamento Europeo Privacy negli Studi legali italiani in tutti i suoi aspetti. Il convegno è stato impreziosito anche dal un collegamento del Garante Europeo della Privacy, Giovanni Buttarelli e ha avuto come relatori gli Avvocati Gennaro Maria Amoruso, esperto di Privacy, il cui intervento è stato incentrato sul GDPR, principi base, Informativa, e la nuova figura del DPO; l’avv. Gianmaria Vito Livio Bonanno, che ha parlato del trattamento dei dati nello studio legale, e l’Avv. Daniela Cavallaro, intervenuta sullo Studio legale evoluto: responsabilità, opportunità e soluzioni" Nelle due interviste in presa diretta Gli Avvocati Bonanno e Cavallaro in sintesi ci hanno descritto in concreto quali saranno i passi operativi che gli Avvocati italiani d'affrontare dal 25 maggio 2018, nonché le opportunità che lo stesso digitale ci offre nella professione. È vero, aumentano le responsabilità, gli obblighi e gli adempimenti. Ma si semplificano anche i processi di lavoro se viviamo la tecnologia non come un peso o un ostacolo, ma come una opportunità di cambiamento. Vi lascio all’ascolto, affinché anche tu possa condividermi il tuo feedback.
    25m 49s
  • #55 La Fattura Elettronica per gli Avvocati Tecnologici

    4 JAN 2019 · ▶︎ Prenota la tua consulenza online sul tema della puntata https://fposati.youcanbook.me/ ▶︎ Sostieni il podcast su www.paypal.me/FPosati/20 e su www.patreon.com/fposati/ ▶︎ VEDI IL VIDEO DELLA PUNTATA => https://www.youtube.com/watch?v=nbVf8OBUFWY&t=23s Benvenuti Io sono Francesco Posati, autore e voce del Poscast #PCTfacile, il Primo Podcast per gli Avvocati Tecnologi sul Processo Telematico e il Mondo Digitale. Alla Parte Tecnica Marco Pennacchini. Potete ascoltare il podcast nei canali di distribuzione. I principali sono Soundcloud, all’indirizzo sound cloud.com/fposati e per gli utenti iOS su iTunes Con Simone Rizzuti ci occupiamo di tematiche collegate all mondo degli Avvocati. Dalle nostre esperienze professionali abbiamo creato, fondato e COORDIANIAMO un team di esperti digitali, pierreLAB per implementare e migliorare i processi di lavoro con le tecnologie digitali negli Studi legali. Conosciamo bene le esigenze degli Avvocati. Questa nuova puntata illustrerà la Fattura Elettronica e il suo funzionamento, che sarà la novità del 2019 in Italia. In realtà gli Avvocati sono stati i primi a confrontarsi con questo sistema che è entrato in funzione già nella pubblica amministrazione dal 2016. Questa nuova puntata è fruibile non solo in modalità audio ma anche VIDEO. Infatti potrete vedere il MONITOR per presentare le novità e in vantaggi della Fattura elettronica. VEDI IL VIDEO => https://www.youtube.com/watch?v=nbVf8OBUFWY&t=23s L’immagine nell’Idea centrale non è casuale. Infatti oggi molti in Italia percepiscono la fattura elettronica come un pericolo imminente. Come un meteorite in procinto di colpire la terra. In realtà l’obiettivo di questa presentazione è quella di fare cogliere le opportunità che oggi la fattura elettronica offre. Viviamo il mondo digitale, come ricordo nel mio podcast. Ed è sempre più vitale adottare processi digitali nel nostro lavoro. In generale la fattura come documento è alla base dei rapporti commerciali. Apre ai pagamenti e ai finanziamenti. Ha un valore importante sia in ambito fiscale (per le tasse) sia in ambito giuridico (per l’accertamento dei rapporti commerciali in sede giudiziaria…) La Finanziaria 2018 dal 1 gennaio 2019 ha esteso l’obbligo della fattura elettronica già presente nella Pubblica Amministrazione, attiva nel 2016, anche al mondo delle P.IVA: ai professionisti, alle Imprese e alle Stazioni di benzina. Scomparirà la scheda carburante. Quindi la fattura elettronica, sia attiva che passiva opererà sia nel mondo B2B, Business to Business, tra partite Iva, sia nel mondo Business to Consumer, ossia anche verso quei soggetti non dotati di Partita IVA. I clienti privati di uno studio legale. Sono previste delle deroghe: infatti la Fattura elettronica non si applicherà ai REGIME dei MINIMI e al REGIME FORFETTARIO e ai Piccoli Imprenditori Agricoli. Qual è l’obiettivo che si è posto lo Stato nell’estendere l’Obbligo della Fattura Elettronica? Il primo è quello della Semplificazione Fiscale. Avremo sempre più dati precompilati, già certificati dall’Agenzia Entrate, nelle nostre dichiarazioni dei Redditi, nei CUD, nei Modelli 770 con conseguente riduzione degli adempimenti fiscali, dei costi e dell’Errore Umano. Altro obiettivo è quello della tracciabilità dei rapporti commerciali per combattere fenomeni di evasione e di elusione fiscale Nelle prossime slide illustrerò i Processi della fattura elettronica; i vantaggi della Fattura Elettronica; i ruoli degli intermediari; Marco Pennacchini presenterà un nuovo servizio di fattura elettronica pensato per gli avvocati. Chiuderò io con i saluti finali ☞ Attiva la prova gratuita: https://goo.gl/k7apWj ☜
    13m 38s
  • #54 La consulenza legale si apre all'online

    12 JUL 2018 · Prenota la tua consulenza online sul tema della puntata fposati.youcanbook.me Sostieni il podcast su www.paypal.me/FPosati/20 e su www.patreon.com/fposati/ Nella nuova puntata parleremo del valore strategico che fornisce la consulenze online e di alcune indicazioni base per offrire ai tuoi clienti già domani questa modalità oltre al classico appuntamento a studio preso dalla segretaria. Intanto scopriamo i vantaggi della consulenza online. Perché oggi un avvocato tecnologico deve offrire questo servizio A quasi 4 anni dall’entrata in vigore, anche l’avvocato più “tradizionalista” e legato al passato si è reso conto che il processo civile telematico ha facilitato di molto il lavoro degli Avvocati nel rapporto con gli Uffici Giudiziari. Sì, ci sono ancora alcune criticità di sistema, ma sicuramente i vantaggi sono superiori agli svantaggi L’utilizzo spinto della tecnologia nella società sta cambiando anche il rapporto con i clienti. Alzi la mano che non ha ricevuto una richiesta da cliente via whatsapp, telegram, o la richiesta di un collegamento tramite skype o hangout, come ci ha raccontato Andrea Pontecorvo nella puntata #49 (https://goo.gl/7Ca9CQ) In generale fino a pochi anni fa sembrava impensabile rivolgersi a un avvocato a distanza, chiedendo notizie sulla propria pratica o un parere su questioni inerenti a fasi delicate della propria esistenza. Ci sono situazioni che il telefono non è sufficiente e andare a studio è problematico. Oggi gran parte della vita quotidiana si attua mediante l’utilizzo di strumenti informatici, anche nella vita professionale degli Avvocati. La consulenza online ha grandi vantaggi di gestione delle nostre risorse di tempo ed economiche. Ascolta la puntata per scoprirlo insieme. Lasciami il tuo feedback. E ricorda, viviamo futuro digitale
    19m 31s
  • #53 Giustizia predittiva, come la Matematica cambierà il Diritto?

    7 JUN 2018 · Prenota la tua consulenza online sul tema della puntata https://fposati.youcanbook.me Sostieni il podcast su https://www.paypal.me/FPosati/20 e su https://www.patreon.com/fposati/membe... Ospite della puntata #53 di #PCTfacile è il prof. Luigi Viola [https://goo.gl/vau8KA], autore del libro «Interpretazione della legge con modelli matematici. Processo, a.d.r., giustizia predittiva», pubblicato a luglio 2017 dal Centro Studi Diritto Avanzato Edizioni. Il libro si è rivelato un caso editoriale in Italia di successo per l’argomento trattato: è il primo a occuparsi in maniera integrata del fenomeno della giustizia predittiva. Cioè la possibilità di interpretare la legge e anticipare l'esito di un giudizio finale tramite modelli matematici. L'obiettivo del libro punta a restituire certezza al diritto, tramite l’ausilio di modelli matematici. Per questo Il Prof. Viola ha elaborato un algoritmo che permette l’interpretazione della legge, partendo dalla valorizzazione dell’unica disposizione di legge che se ne occupa: l’art. 12 Preleggi. In Italia la questione è affrontata solo a livello teorico-accademico; in Europa e, soprattutto, in USA gli algoritmi predittivi, da meri strumenti di lavoro di supporto agli avvocati, si trasformano in veri e propri agenti di "intelligenza artificiale" capaci di sostituirsi al giudice nella decisione dei casi. Questo argomento può sembrare avveniristico, ma la "Giustizia predittiva" ha le sue radici nella Storia con Leibniz e alla sua “Ars combinatoria” del 1666. Ma dagli anni Anni 60 sono nati i primi calcolatori che riproducevano in maniera automatizzata la logica giuridica. Domani i Robot toglieranno il lavoro nell’amministrazione della Giustizia agli uomini? Nell'intervista io e Luigi Viola abbiamo parlato di sinteticità degli atti, interpretazione/arbitrarietà; quale è il rapporto tra la logica matematica e il processo creativo del pensiero umano; come gli algoritmi nell'amministrazione della Giustizia influenzeranno gli avvocati e molto altro ancora. Ascolta la puntata e lasciami il tuoi feedback. E ricorda, viviamo futuro digitale
    41m 41s
  • #52 GDPR, i principali adempimenti per gli Avvocati tecnologici

    27 MAY 2018 · Questa nuova punta festeggia l’arrivo del nuovo regolamento Europeo sulla Privacy. Diritto all'oblio, più protezione e trasparenza adeguandosi ai tempi digitali. Sono questi gli obiettivi prefissati dal GDPR, entrato in vigore nel Vecchio Continente dalla mezzanotte del 25 maggio 2018. Tuttavia l'ansia e tensione hanno invaso gli animi degli avvocati italiani. Invece di vivere il nuovo regolamento come un’opportunità, molti avvocati italiani sono spaventati dagli obblighi, dalle pesanti sanzioni. Ma il GDPR non è solo sanzioni. Due anni di attesa sprecati a non fare nulla, convinti dell’ennesimo proroga all’italiana. Lo stesso clima l'ho respirato per diversi aspetti del 30 giugno 2014 con l’arrivo del PCT, dove l’isteria collettiva aveva invaso i tribunale. Sembrava che fosse finito il mondo Intorno al nuovo regolamento europeo sono circolate molte leggende urbane (oggi diremmo fake news) non dissipate neppure dai tanti articoli pubblicati in rete e dalla forte campagna informativa delle istituzioni europee. Italiane, quasi non pervenute. Anche PCTfacile ha dato dato il suo piccolo contributo con le puntate #47 Il GDPR: nuovi diritti, doveri, opportunità per gli Avvocati tecnologici (https://goo.gl/hqo3Gp) e #51 Introduzione e analisi al Nuovo Regolamento Europeo Privacy (https://goo.gl/N89jxp). Noi di PCTfacile festeggiamo il GDPR con le parole del Garante Europeo privacy, intervenuto in collegamento da remoto all’evento del 26 aprile scorso al Tribunale di Velletri sempre in tema di privacy Ciao e ti ricordo che viviamo il futuro digitale.
    16m 48s
  • #51 Introduzione e analisi al Nuovo Regolamento Europeo Privacy

    11 MAR 2018 · In questa puntata riprendiamo a parlare Nuovo Regolamento Privacy, che il 25 maggio 2018 si applicherà in tutto il territorio europeo, compresa l’Italia. Di GDPR abbiamo iniziato già a parlare nella puntata #47 con l’introduzione fatta dal Garante Europeo Giovanni Buttarelli, intervenuto all’evento organizzato dall’Associazione Ars Juris alla Sala degli Specchi presso il Comune di Frascati del 21 gennaio 2017 (Ascolta la puntata https://goo.gl/xXFJiA). Questa puntata gode del contributo di crowdsourcing di Giovanni Ziccardi, giurista e scrittore, studioso di criminalità informatica, hacking, diritti di libertà, investigazioni e dissidenti digitali. È professore all'Università Statale di Milano di informatica giuridica. Il prof. Ziccardi cura e coordina anche il corso di perfezionamento in computer forensics e investigazioni digitali; la rivista scientifica “Ciberspazio e Diritto”. Ritengo il Prof Riccardi uno dei massimi digitalizzatori italiani nel diffondere il Verbo del Digitale per la sua attività divulgativa. Tra i vari libri cito e consiglio la lettura “Il libro digitale dei Morti. Memoria, lutto, eternità e oblio nell'era dei social network" “L' odio online. Violenza verbale e ossessioni in rete”, “L’ultimo hacker” e “L'avvocato hacker. Informatica giuridica e uso consapevole (e responsabile) delle tecnologie" Ringrazio il Prof Riccardi che ha concesso il riutilizzo qui in PCTfacile dei propri contenuti, prelevati dalle puntate di agosto e 2017 dal Suo podcast Zerodays (Fonte: https://goo.gl/Q8cXLL, https://goo.gl/M6yTtM i contenuti) Nella sua analisi preliminare il Prof. Ziccardi pone l’accento su tre aspetti: i) il confronto delle definizioni tra il "vecchio" testo del Codice Privacy e il nuovo, ii) l'attenzione alla necessità di riorganizzazione del personale e iii) l'analisi preliminare degli aspetti burocratici e dei nuovi adempimenti necessari. Nella seconda parte Ziccardi descrive il Regolamento, in maniera molto semplice, per punti e per adempimenti, cercando di "fotografarne" gli aspetti essenziali e più innovativi. Ascolta il podcast e vivi #futurodigitale Segui #PCTfacile su: • WEBSITE: www.pierrelab.it • LINKEDIN: www.linkedin.com/in/francescoposati • TWITTER: twitter.com/pctfacile • FB: www.facebook.com/pctfacile - - - Ascolta #PCTfacile su • Soundcloud goo.gl/OXBwGR • Spreaker goo.gl/zpWhkw • iTunes: goo.gl/4GGK0D • Stitcher: goo.gl/Eunj6v - - - Contribuisci alle pubblicazione delle puntate • Paypal: paypal.me/fposati/5 • Patreon: patreon.com/fposati
    29m 56s

Racconto l'evoluzione in bit degli Avvocati italiani nel Processo Telematico e nella Mondo Digitale. Condivido esperienze, tutorial, recensioni sulle ultime novità #legalgeek. Nel #pct oltre ai #Codici di Procedura c'è...

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Racconto l'evoluzione in bit degli Avvocati italiani nel Processo Telematico e nella Mondo Digitale. Condivido esperienze, tutorial, recensioni sulle ultime novità #legalgeek. Nel #pct oltre ai #Codici di Procedura c'è di più… è la #cpu del tuo PC. E ricorda, viviamo il futuro digitale
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