4 AUG 2020

22 JUL 2020 · Il protagonista di “Covid tempo scaduto”, Zucchettino, è un personaggio immaginario le cui avventure sono frutto di una tradizione orale familiare. “Covid tempo scaduto” è un breve racconto di speranza, riposta nella curiosità e intelligenza dei bambini, capaci di uno sguardo altro su ciò che accade attorno a loro. Federica Ghignatti è nata a Milano, il 5 novembre 1951, dove vive tuttora. Laureata in lettere moderne, ha insegnato per più di quarant’anni alle scuole medie statali.

8 JUL 2020 · In un momento in cui tutti sono stati costretti a dover trascorrere le ore della giornata in casa, i protagonisti del mio racconto hanno constato che la vita che avevano vissuto fino ad allora, era fatta di scelte dettate da consuetudini e non da scelte dettate dal proprio cuore. Un semplice racconto che vorrebbe poter essere stimolo di riflessione e dibattito sulle scelte che ogni giorno ci attendono. Delle volte bisogna saper scegliere e buttarsi senza pensarci troppo! Mariarita Di Nuzzo: classe 95’, originaria della provincia di Caserta, dopo diversi anni vissuti a Milano tra qualche mese si trasferirà a Palermo. La sua passione più grande è viaggiare, scoprire nuovi luoghi e tradizioni. Amante delle cose semplici e genuine, è alla continua ricerca della bellezza (esteriore ed interiore). Ama il mare e la natura, un po' meno gli insetti.

1 JUL 2020 · La pandemia ha momentaneamente modificato le nostre abitudini, specialmente in abito sociale. E se il cambiamento fosse per ognuno di noi non solo momentaneo? “L’amore ai tempi del post-Coronavirus” invita a riflettere sul nostro approccio alle relazioni umane. Mi chiamo Pietro Fusco, ho 36 anni e sono originario della provincia di Caserta. Ho peregrinato, anche grazie all’archeologia, tra Napoli, Milano, l’Egitto e il Sudan. Ora vivo a Bruxelles ed inseguo il sogno di una vita nella Cooperazione Internazionale tra Asia e Africa. Mi diletto da sempre nella scrittura, specialmente in racconti brevi con intenti comici, e sono autore di un corto teatrale andato in scena anche con discreto successo.

24 JUN 2020 · Il futuro è incerto e difficile da prevedere, ma sapendo da dove si arriva è più facile orientarsi. Laura Espa, sarda di nascita e milanese di adozione. Come Hannah Montana vivo il meglio dei due mondi e cerco di diventare grande coltivando sogni e ricordi.

17 JUN 2020 · Una falena, in ali e antenne, è il primo bug registrato nella storia dell’informatica. Falena è un’intelligenza artificiale. Creata per l’uomo, involve fino a servire soprattutto se stessa. Laura e Giulia si possono finalmente incontrare. Laura e Giulia sono il bug di Falena. Giovanni Pompins, informatico per caso. Ho (auto) pubblicato un libro, “Come una bambina”, in cui, a partire dall'esperienza di una nascita pre termine, ho cercato di accogliere il sentimento della fragilità. E di rinnovare e di tenere a portata di mano la fiducia che ci viene donata nel silenzio, negli incontri, nel cammino.

10 JUN 2020 · Il futuro che oggi vediamo sarà determinato da come riusciamo, riusciremo, a declinare le parole amore, devozione e arrendevolezza. Il richiamo è a un vecchio disco di Carlos Santana e John McLaughlin intitolato "Love, Devotion and Surrender" e ispirato dal grande John Coltrane. La nostra storia è più semplice, più quotidiana e più immediata. È la proiezione di un modo nuovo di rapportarsi con gli altri verso i quali amore e devozione sono facili da mettere in essere, mentre l'arrendevolezza è il sostantivo femminile più difficile, il cui significato va decisamente oltre la definizione del Vocabolario Treccani. Sebastiano e Margherita riusciranno a proiettarsi insieme in un nuovo futuro e una bambina li applaudirà. Alberto Diaspro è direttore scientifico di Nanofisica all’IIT, professore ordinario dell’Università di Genova e Accademico dell’Accademia Ligure di Scienze e Lettere. Il suo gruppo di ricerca è leader mondiale in nanoscopia ottica. Ha pubblicato oltre 350 lavori scientifici collocandosi nei Top Italian Scientists in fisica. Nel 2014 è stato insignito dell’Emily Gray Award dalla società internazionale di Biofisica per i significativi contributi all’educazione in biofisica. Nel 2019 ha ricevuto il Premio per la Comunicazione Scientifica della Società Italiana di Fisica per le sue attività di divulgazione scientifica. Dal 2016 presiede il Consiglio Scientifico del Festival della Scienza.Nel 2020 ha pubblicato per Hoepli un testo divulgativo sulla microscopia, dagli albori all'odierno nano-tecnologico, che raccoglie la sua motivazione verso la scienza e la sua storia scientifica. Si intitola "Quello che gli occhi non vedono. Storia tra un pezzo di vetro e l'arcobaleno”.

29 MAY 2020 · Il racconto consiste in una fugace immersione nella mente di un trentenne del prossimo futuro, durante un breve, ma cruciale momento della sua vita, attraverso la quale è possibile cogliere una visione di ciò che potrebbe attenderci e di quali dovrebbero essere i nostri obiettivi a lungo termine. Giada, 27 anni, proveniente da studi artistici, con diversi tipi di lavoro alle spalle (dalla ristorazione, al settore di grafica, fino alla gestione di una ludotea), ma attualmente senza occupazione. Appassionata di viaggi, lettura, scrittura, musica e ogni altra forma d'arte che si possa vivere e/o praticare.

19 MAY 2020 · Un breve flusso di riflessioni sul presente e sul futuro, scaturite dall’incontro con un merlo. Mi chiamo Viola, ho 29 anni e vivo a Genova, dove lavoro per un’azienda operante nel settore turistico. Mi piace viaggiare, scoprire cose nuove e ho una grande passione per il disegno e la pittura. Il mio colore preferito è il marrone, il mio libro “Una questione privata” ed il mio film “L’Attimo fuggente”. Mi piace mangiare pane e olio e detesto il pomodoro. Penso che queste tutte queste cose dicano già molto di me. Fino a poco tempo fa gli uccelli erano una categoria di animali che mi intimoriva un po’, oggi un merlo è diventato il protagonista del mio racconto.

15 MAY 2020 · Molto spesso le giornate sono lunghe e ciascuno di noi cerca di passarle inventandosi hobby di vario genere. C’è chi è bravo ad aggiustare le cose di casa, chi si dà da fare con i motori, chi si rivolge al giardinaggio tutto ciò con molti vantaggi e altrettanti svantaggi. Per un incapace come me, la scrittura rimane l’hobby più piacevole. Erminio Giavini (1946) è stato professore ordinario di Anatomia Comparata e Biologia dello Sviluppo presso l’Università degli Studi di Milano e Direttore del Dipartimento di Biologia della stessa Università. Ha svolto una intensa attività di ricerca nell’ambito della patologia dello sviluppo embrionale documentata da più di cento articoli scientifici pubblicati su riviste specializzate ed è autore dei seguenti libri: Embriologia Comparata dei Vertebrati. EdiSes, 1989; Figli di Satana. Mostri umani tra realtà e leggenda. Costa & Nolan, 2004; Manuale di Anatomia Comparata. EdiSes, 2010 (coautore E. Menegola); Come si sviluppa un pulcino? Storia dell’embriologia dai filosofi greci ai giorni nostri. Altravista Ed., 2016; Con un capello biondo si può vincere il premio Nobel. Gilgamesh edizioni, 2017.