La notte del 1 maggio 2008 cinque adolescenti aggrediscono tre ragazzi in pieno centro a Verona, uccidendo con un calcio alla testa uno di loro. Non è un caso che si perde nella cronaca: da un lato c'è l'ascesa inarrestabile di un giovane sindaco che ha fomentato i peggiori fermenti per stravincere le elezioni, dall'altro una città che continua a buttarsi il futuro alle spalle. Due lati, LATO A e LATO B. Il primo cerca di capire come la vittima sia potuta diventare vittima quella notte del I maggio, e il secondo come uno degli autori del reato si sia trovato a fare la peggiore scelta della sua vita, e cosa si può fare da oggi in poi.