Lo sguardo altrove
Utopie e distopie, opposti sfumati
Questa mostra nasce da un dialogo fra la Civica Galleria dâarte contemporanea Filippo Scroppo e il Liceo Valdese di Torre Pellice attorno a un tema arduo del nostro tempo: lâutopia e il suo contrario.
Lo sguardo altrove, il titolo di questa esposizione, non rappresenta solo un espediente letterario ma consiste in uno sforzo di relativizzazione e comparazione critica del mondo presente.
In un tempo di presentismo dominante, abbiamo bisogno
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di far comprendere, con la complicitĂ delle giovani generazioni, che il mondo che abitiamo non è lâunico possibile: è il prodotto storico di una determinata configurazione politica, economica, sociale che si è formata nel tempo e che è in costante evoluzione.
Da sempre lâutopia è il non-luogo del possibile, è un altrove migliore proiettato in uno spazio geografico diverso o in un futuro a venire. Quale che ne sia la formula, lâutopia costituisce un contraltare dialettico e critico del luogo presente.
Allo stesso tempo anche la distopia, pur operando un capovolgimento del giudizio di valore sullâaltrove, mantiene intatta la sua carica critica e dialettica, mostrando un non-luogo negativo che è incredibilmente affine ai dilemmi del tempo e delle societĂ presenti.
Grazie a questa intensa collaborazione fra lâAssessorato alla cultura del Comune di Torre Pellice, la Civica Galleria Scroppo e il Liceo Valdese è nata lâidea di proporre al pubblico una riflessione sul tema dello sguardo ÂŤAltroveÂť, fra utopia e distopia che sono â a ben vedere â opposti ma al tempo stesso sfumati.
Attraverso uno sguardo come quello dellâarte contemporanea, che travolge il reale, ci interroga e talvolta ci disorienta, siamo costretti a perdere la rotta, proprio come i protagonisti delle prime utopie rinascimentali che â dopo un naufragio â incappavano nelle terre sconosciute dellâirrealtĂ . Arte e pensiero, dunque. Visioni e parole. Un dialogo: a volte frenetico, a volte sordo, a volte stridente. Un invito a fare naufragio, sospendere il tempo presente e gettare lo sguardo Altrove.
Lâesposizione si compone di una quarantina di opere abbracciando un arco cronologico che muove dagli anni â50 fino a un nucleo di recenti lavori entrati nella raccolta dâarte torrese grazie alla donazione di giovani artisti e artiste.
Tra gli artisti in mostra si segnalano: Filippo Scroppo, Ezio Gribaudo, Antonio Carena, Franco Garelli, Enrico Paulucci, Mario Merz, Marco Gastini, Paolo Paschetto, Piero Gilardi, Giorgio Ciam, Enrico Alimandi, Carlo Levi, Michelangelo Pistoletto e Mario Surbone. Il nucleo dei giovani si compone dei lavori di: Masoudeh Miri, Chantal Garolini, Eric Pasino, Pablo Mesa Capella e Lorenzo Gnata.
Un progetto di Liceo Valdese e Galleria Scroppo
Podcast a cura dei docenti Martino Laurenti e Laura Trovato e degli studenti Francesco Barbero, Dalila Depetris, Simona Maria Giugleur, Evghenii Munteanu, Samani Rivoiro, Allis Tourn-Boncoeur