3 MAR 2022 · Le credenze che abbiamo riguardo a noi stessi influenzano profondamente il nostro modo di essere e la nostra vita. Partendo da questa convinzione, MINDSET di Carol Dweck distingue due tipiche “credenze su se stessi” o, con la terminologia del libro, due mindset o formae mentis. Il mindset statico, tipico di chi è convinto che le proprie qualità e difetti siano dati una volta per tutte e che le circostanze della vita servano solo a mettere in mostra le qualità, facendo attenzione a scansare quelle che potrebbero evidenziare i difetti. Il mindset dinamico è tipico invece di chi crede che le proprie caratteristiche – buone o cattive - siano in continuo divenire e quindi le circostanze della vita siano ottime occasioni per verificarle o modificarle. Il brano che state per ascoltare è proprio la definizione di queste due tipiche credenze su se stessi e delle loro conseguenze sulle persone che le adottano.

5 JAN 2022 · LA NUOVA LONGEVITÀ è un libro che vuole rivoluzionare il nostro rapporto con le fasi della vita e reinventare la vecchiaia, alla luce della longevità acquisita e della rivoluzione tecnologica in atto. Questa accoppiata trasformerà sempre più le nostre vite e quindi, per diminuirne gli effetti negativi e accrescerne invece le potenzialità, è indispensabile anche un ingegno sociale in grado di re-inventarle. Le proposte per una vera e propria re-invenzione del nostro modo di vivere – a cui è dedicata la maggior parte del libro – riguardano sia la sfera individuale che le istituzioni (come scuola, organizzazioni, governi). Sul piano individuale, ad esempio, è necessaria una nuova “narrazione”: non possiamo più raccontarci la vita e percepire l’invecchiamento come si è sempre fatto. Il brano che state per ascoltare si riferisce proprio a questo.

14 DEC 2021 · Oggi, 2021, in Italia convivono 5 generazioni: la Silent Generation, quelli che hanno 75 anni e più; i Baby Boomers tra i 55 e i 74 anni; la Generazione X dai 35 ai 55 anni; i Post Millennials tra i 15 e i 34 anni; e la Generazione Alpha, gli under 14. Le persone di una generazione – come spiega bene GENERAZIONI di Federico Capeci – sono accomunate dall’aver vissuto in giovinezza uno specifico evento storico, talmente importante da avere cambiato il loro modo di vedere le cose. Ad esempio eventi come la guerra, il boom economico, il sessantotto, il terrorismo, la caduta del Muro di Berlino o l’esplosione del web e del digitale … hanno plasmato la mentalità, i valori, le preferenze, la visione del futuro dei giovani che li hanno vissuti in quella fase cruciale della loro vita e della crescita. Da qui la differenza e a volte l’incomprensione tra le generazioni, che possono reagire in maniera diversa di fronte allo stesso fatto. Come dimostra il brano che state per ascoltare.

17 SEP 2021 · Un passaggio, breve ma significativo, da FREEDOM MANAGEMENT di Luca Solari. È un libro che parte dalla convinzione che le organizzazioni siano la più straordinaria risposta evolutiva che dà forma alla cooperazione tra le persone. Ma proprio per la loro potenza rischiano di uccidere la forza dell’azione e dell’iniziativa individuale. E quindi di impedire il loro stesso cambiamento. Da qui l’obiettivo del libro di capire invece come le organizzazioni possano diventare mezzi per permettano alla libertà di emergere e realizzarsi, offrendo alle persone il beneficio di quella motivazione intrinseca che nasce dal fare quello che comprendiamo e in cui crediamo.

19 JUL 2021 · PARTIRE DAL PERCHÉ di Simon Sinek si basa su quella lui stesso definisce “la più semplice idea del mondo”: l’osservazione cioè che tutti i leader o le organizzazioni che sanno davvero ispirare le persone - creando eserciti di seguaci fedeli - lo fanno semplicemente perché hanno molto chiaro e sanno rendere esplicito il loro perché. Vale a dire i valori in cui credono, la loro visione del mondo, ciò che guida le loro azioni …. Dal loro perché deriva il modo in cui fanno lo cose e cosa fanno. Quindi prima c’è il perché poi arrivano il come e il cosa. Questa successione ideale è rappresentata da Sinek con una figura di tre cerchi concentrici che chiama “cerchio d’oro”. È un richiamo esplicito alla sezione aurea che spiega la forza e la bellezza di tantissime forme della natura o delle opere dell’uomo. Ma questo riferimento non è che la prima spiegazione, tutto il libro – che è diventato un bestseller internazionale ed ha a sua volta ispirato moltissime persone - mostra da dove altro deriva la forza del perché e come fare per metterlo al centro del nostro cerchio.

15 JUL 2021 · IL CATALIZZATORE di Jonah Berger propone un approccio innovativo per indurre gli altri ad un cambiamento. Non si tratta più di spingere, insistere, aggiungere informazioni, motivazioni o argomenti. Ma piuttosto di rimuovere ciò che impedisce o rallenta il processo che ci fa cambiare idea. In chimica esistono delle sostanze che abbassano le barriere delle trasformazioni: prima le identificano e poi le rimuovono. Sono i catalizzatori. Nel contesto sociale, IL CATALIZZATORE individua 5 barriere che impediscono il cambiamento e che quindi dovrebbero essere rimosse ogni volta che le incontriamo. In italiano hanno questi nomi: reattanza, dotazione, distanza, incertezza, e ricerca di prove di conferma (i corrispettivi termini in inglese formano l’acronimo REDUCE in italiano RIDURRE). Nel libro ognuna di queste barriere al cambiamento è descritta accuratamente, soprattutto attraverso storie come potete ascoltare qui.

14 JUL 2021 · CHIEF HAPPINESS OFFICER spiega chi è e cosa fa il professionista che ha il compito di portare la felicità al lavoro e dentro le organizzazioni. Un progetto concreto, ma che va ben oltre qualche misura di benessere aziendale, e persegue invece un cambiamento molto più radicale: dar vita cioè a Organizzazioni Positive contesti in cui le persone si sentono realizzate perché hanno la possibilità di imparare, cresce ed esprimere ciò che sono. È dal 2015 che le Autrici con la loro agenzia 2BHAPPY lavorano a questo progetto proponendolo ad aziende e professionisti; divulgando le conoscenze scientifiche e organizzative che ne stanno alla base; certificando per prime in Italia i primi Chief Happiness Officer e approdando ora ad un libro che oltre ad illuminarci su questa nuova professionalità, raccoglie le testimonianze di chi la esercita.

8 JUL 2021 · ORGANIZZAZIONI SENZA PAURA di Amy C.Edmondson. Chiunque negli ambienti di lavoro sa cosa sia la paura: di chiedere, di obiettare o proporre, di sembrare ignorante o scocciatore, di ammettere un errore. È quanto succede se in quell’ambiente manca la sicurezza psicologica una dimensione cruciale, scoperta e indagata proprio in questo libro da Amy Edmondson. Le sue ricerche pionieristiche partite a inizio anni ‘90 negli ospedali hanno trovato sempre più conferme in anni recenti. Nel libro la studiosa di Harvard spiega l’origine della sua scoperta e perché oggi la “sicurezza psicologica” in tutti gli ambienti di lavoro sia considerata un requisito primario. I numerosi casi aziendali presentati – dove essa è assicurata e dove invece non trova spazio - mostrano quanto essa sia fondamentale, nel bene e nel male.

7 JUL 2021 · L’ARTE DELLA PAZIENZA di Raffaele Gaito propone una nuova idea di pazienza, non più sinonimo di immobilità (o “pigrizia”) ma piuttosto mix di costanza, perseveranza e capacità di restare sul proprio obiettivo. Non una dote innata ma un’arte da coltivare con metodo. Lo dimostrano le storie raccontate di numerosi uomini e donne più o meno illustri che hanno saputo attendere e realizzarsi. È interessante che questa esortazione alla pazienza arrivi da un growth hacker uno che conosce a fondo il mondo digitale e la sua logica “clic e subito” a cui cerca quindi di trovare un antidoto.

30 JUN 2021 · LA TRAPPOLA DELLA TECNOLOGIA di Carl Benedikt Frey - direttore del programma “Future of Work” alla Oxford University - disegna l’affascinante percorso espansivo della tecnologia dall’agricoltura all’intelligenza artificiale. La sua però non è una storia della tecnologia, piuttosto una storia dei lavoratori e dei rapporti buoni o conflittuali che hanno avuto con essa. O, in altre parole, di quanto la tecnologia abbia contribuito nei secoli ad arricchirli o a impoverirli; a migliorare il loro lavoro o a perderlo.