Anni fa avevo un podcast, forse è tornato. Sono tornati persino quelli di Anonymous, non vedo perché non dovrei farlo io. Qui si parla di sorveglianza, hacker, privacy e vita digitale.

Non avrà una cadenza certa e non sarà registrato in studio con ottima qualità. Pensa a me che ti chiamo a fine giornata e faccio un rant su qualche notizia digitale decisamente orribile.

Il podcast si chiama print screen, come quel tasto che c'era sulle tastiere dei computer. Alla fine riassume bene quello che vorrei fare: stampo in formato audio quello che mi passa sullo schermo e mi fa riflettere—e che mi fa di solito anche preoccupare.