22 MAR 2020 · La meditazione del fiore di loto.
Il seme del fiore di loto è un nocciolo durissimo, apparentemente impenetrabile.
Per schiudersi ha bisogno però che la sua dura corazza venga scalfita. Per questo motivo il seme del loto preferisce le acque paludose e fangose, dove è più facile che i detriti trasportati dalla corrente possano colpirlo e “ferirlo”, piuttosto che quelle limpide.
Il seme può aspettare in quell’acqua sporca anche settimane, mesi, aspettando l’occasione per sbocciare senza mai perdere la propria vitalità. Una volta aperto inizia a raccogliere nutrimento dal fango che lo circonda, trasformando acqua putrida in energia per la sua crescita.
Lentamente il loto inizia a sbocciare al di sopra della superficie dell’acqua: meraviglioso, candido ed immacolato, senza una macchia di sporcizia che ne deturpi la bellezza.
Possiamo imparare tanto dal loto, soprattutto in questi giorni difficili. Questo fiore ci ricorda che ogni avversità può trasformarsi in una grande opportunità di cambiamento se impariamo ad accettare con serenità ciò che la vita ci offre.