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Sono Marta e nella vita sono una libraia. Vivo di storie per bambini e ragazzi che ospito e racconto da Bufò, la mia casa-libreria. Eppure più passo tempo in mezzo...
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Sono Marta e nella vita sono una libraia. Vivo di storie per bambini e ragazzi che ospito e racconto da Bufò, la mia casa-libreria.
Eppure più passo tempo in mezzo ai libri, guardo e osservo il vasto mondo dell’editoria, più mi convinco che esista un BUG, un vero e proprio difetto di sistema nei confronti della letteratura per l’infanzia.
Che ha fatto passi da gigante, che vanta case editrici coraggiose, che mette in circolazione storie e immagini pazzesche, ma resta sempre un po’ di serie B di fronte alla più blasonata produzione editoriale per adulti.
L’infanzia può essere un periodo meraviglioso e spensierato, ma è come una parentesi: quando siamo cresciuti la chiudiamo e rivolgiamo i nostri gusti letterari altrove.
Ed è un peccato perché ci sono tante isole-storie sulle quali varrebbe la pena approdare.
Io proverò a raccontarvene qualcuna!
Perché in fondo: chi ha detto che i grandi non possono apprezzare le storie dei piccoli?
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Eppure più passo tempo in mezzo ai libri, guardo e osservo il vasto mondo dell’editoria, più mi convinco che esista un BUG, un vero e proprio difetto di sistema nei confronti della letteratura per l’infanzia.
Che ha fatto passi da gigante, che vanta case editrici coraggiose, che mette in circolazione storie e immagini pazzesche, ma resta sempre un po’ di serie B di fronte alla più blasonata produzione editoriale per adulti.
L’infanzia può essere un periodo meraviglioso e spensierato, ma è come una parentesi: quando siamo cresciuti la chiudiamo e rivolgiamo i nostri gusti letterari altrove.
Ed è un peccato perché ci sono tante isole-storie sulle quali varrebbe la pena approdare.
Io proverò a raccontarvene qualcuna!
Perché in fondo: chi ha detto che i grandi non possono apprezzare le storie dei piccoli?
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4 - "Capiscono più i mattoni delle zebre che non gli uomini delle donne"
23 APR 2023 · Tutto ha inizio una bella domenica di maggio quando la squadra di calcio di Kos, di cui lui è uno dei giocatori di punta, sta disputando una partita molto importante. In ballo c’è la vittoria del campionato, oltre che il cuore della bella Isabel che assiste dagli spalti allo scontro insieme al padre del ragazzo. Che, mentre sta tirando il calcio di rigore decisivo per il match, vede il genitore portarsi la mano al petto e collassare al suolo per un infarto. Kos si ritrova con una medaglia al collo e un padre trasportato d’urgenza in ospedale. Come faranno lui e le sue sorelle a tenere in piedi l'Hotel Grande A, ricoperto di debiti, dopo aver già perso la madre e con l'altro genitore ricoverato? Un romanzo spassoso e rocambolesco che sa parlare la lingua dei giovani lettori e mette al centro temi fondamentali come la vita, la morte ... e l'amore ovviamente!14m 3s -
3 - La guerra la fanno gli uomini. Ma la perdono le donne!
22 SEP 2022 · Estate 1914, scoppia la Prima Guerra Mondiale. Per la giovane Jole e la sua famiglia cambia tutto. Un romanzo sulla Storia fatto di storie piccole, storie di donne che spesso restano proprio così, "fuori fuoco", dalle grandi narrazioni ufficiali. Un libro che ha vinto il Premio Strega Ragazze e Ragazzi, che ha un meccanismo narrativo unico e che porta la firma di una delle migliori autrici italiane.11m 37s -
2 - I Morlevont o la morte!
17 AUG 2022 · A pronunciare il giuramento sono tre bambini. Per la precisione tre fratelli che si scoprono improvvisamente orfani. Il padre è scomparso da tempo, la madre si è suicidata e la porta dell'orfanotrofio è spalancata per loro che non vogliono in nessun modo separarsi. Dite la verità, con un inizio così, proporreste il libro a un pubblico di giovani lettori? Se la risposta è "no" in parte lo capisco, ma in parte vi direi: "Perfetto, leggetelo voi ... perché il peggio deve ancora venire" Sottile e intelligente ironia e personaggi indimenticabili per uno dei romanzi più belli di una delle migliori penne della letteratura per ragazzi.10m 7s -
1 - Da grande voglio essere felice
5 AUG 2022 · Un uomo bussa alla porta di uno scrittore famoso. Ha tra le mani un diario che aveva scritto all'età di 9 anni e pensa possa essere valido, ma ha bisogno di una valutazione in più perché forse è troppo "irriverente". Sera dopo sera, nel calore del focolare scoppiettante, i due si ritrovano per dare vita al libro. Anzi. A "Il libro di tutte le cose". Lui è il primo protagonista di Bug Stories, nemmeno 100 pagine che per me sono state una folgorazione e che non mancano mai dagli scaffali di Bufò.12m 49s
Sono Marta e nella vita sono una libraia. Vivo di storie per bambini e ragazzi che ospito e racconto da Bufò, la mia casa-libreria. Eppure più passo tempo in mezzo...
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Sono Marta e nella vita sono una libraia. Vivo di storie per bambini e ragazzi che ospito e racconto da Bufò, la mia casa-libreria.
Eppure più passo tempo in mezzo ai libri, guardo e osservo il vasto mondo dell’editoria, più mi convinco che esista un BUG, un vero e proprio difetto di sistema nei confronti della letteratura per l’infanzia.
Che ha fatto passi da gigante, che vanta case editrici coraggiose, che mette in circolazione storie e immagini pazzesche, ma resta sempre un po’ di serie B di fronte alla più blasonata produzione editoriale per adulti.
L’infanzia può essere un periodo meraviglioso e spensierato, ma è come una parentesi: quando siamo cresciuti la chiudiamo e rivolgiamo i nostri gusti letterari altrove.
Ed è un peccato perché ci sono tante isole-storie sulle quali varrebbe la pena approdare.
Io proverò a raccontarvene qualcuna!
Perché in fondo: chi ha detto che i grandi non possono apprezzare le storie dei piccoli?
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Eppure più passo tempo in mezzo ai libri, guardo e osservo il vasto mondo dell’editoria, più mi convinco che esista un BUG, un vero e proprio difetto di sistema nei confronti della letteratura per l’infanzia.
Che ha fatto passi da gigante, che vanta case editrici coraggiose, che mette in circolazione storie e immagini pazzesche, ma resta sempre un po’ di serie B di fronte alla più blasonata produzione editoriale per adulti.
L’infanzia può essere un periodo meraviglioso e spensierato, ma è come una parentesi: quando siamo cresciuti la chiudiamo e rivolgiamo i nostri gusti letterari altrove.
Ed è un peccato perché ci sono tante isole-storie sulle quali varrebbe la pena approdare.
Io proverò a raccontarvene qualcuna!
Perché in fondo: chi ha detto che i grandi non possono apprezzare le storie dei piccoli?
Information
| Author | Marta Bianco |
| Categories | Books |
| Website | - |
| bufo@libreriabufo.it |
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