In questo tempo di isolamento e fragilità si può riscoprire il valore sentirci tralci, parti di una vita che abbiamo ricevuto e ci nutre. Siamo legati gli uni agli altri e da soli ci spegniamo, ci secchiamo. Così come gli altri si seccano senza la vita che a nostra volta noi comunichiamo. Il commento al Vangelo di mercoledì 13 maggio del teologo Unicatt Leonardo Paris