Se hai scoperto di avere un figlio dislessico probabilmente avrai letto da qualche parte o qualcuno ti avrà suggerito di affidarti ad un TUTOR DSA. Ma chi sono e cosa fanno?

Prima di tutti chiariamo un concetto: tu non puoi essere il tutor di tuo figlio o figlia. Non sei un insegnante, non hai competenze di insegnamento e non puoi avere la giusta lucidità per seguirlo come si deve, proprio perché essendo tuo figlio sei troppo attaccato a lui emotivamente. Quindi è corretto affidarlo a qualcun altro se ha difficoltà.

Che caratteristiche dovrebbe quindi avere un tutor DSA a cui affidare il proprio figlio?

Spesso purtroppo sono ragazzi universitari che stanno studiando scienze dell'educazione o psicologia e per arrotondare portano avanti lezioni individuali simili a normali lezioni private e lavorano insieme a loro. Ma come? Spesso facendo il lavoro per loro. Quindi sono la loro 'stampella'. Quando questa stampella sparisce però, i ragazzi non saranno autonomi e avranno problemi grossi.

Spessissimo questi tutor fanno lezioni vere e proprie. Diventano per i ragazzi quindi dei veri e propri strumenti tecnici. Ma non basta saper fare le mappe mentali e saperle applicare, o essere bravi in alcune materie come storia o matematica.

Quali sono i tutor che invece possono realmente aiutare i ragazzi che hanno la dislessia? Sono quelli che riescono a vedere il ragazzo come persona, ne capiscono i punti di forza e lavorano su di essi.

Questo è l'opposto di quello che fanno in molti che è semplicemente mettere delle pezze ai punti deboli dei ragazzi. L'obiettivo invece deve essere quello di prendere la persona, guardarla in faccia e chiedere: 'Tu cosa sai fare?' Quindi tirare fuori le loro capacità e costruire un castello su di esse.

Quindi non mettersi a limitare le debolezze, ma lavorare sui punti di forza.