Nel primo pomeriggio di lunedì 23 ottobre, con i nostri Degiornalist - Fabiana Paolini e Claudio Chiari - è stata ospite Patrizia Romito, professoressa di psicologia sociale all'Università degli Studi di Trieste. Con la professoressa Romito abbiamo affrontato i problemi che i giovani vivono nell'avere un rapporto sano con il sesso: «I motivi sono tanti e complicati. La pornografia non è la causa degli stupri, ma è un elemento che entra in gioco. Infatti, gran parte del materiale pornografico contiene violenza contro le donne. Quindi i ragazzi ricevono messaggi di normalizzazione della violenza». È importante dunque dare un'educazione giusta ai ragazzi che si rapportano con la sessualità: «L'unica strada è prevenire comportamenti sbagliati con l'educazione. Le famiglie fanno quello che possono, poi interviene la scuola. Ci sono dei luoghi dove questi temi vanno trattati da adulti competenti». Infatti, la Prof. Romito ci ha spiegato che è sbagliato pensare che questo problema coinvolga solo gli adolescenti: infatti, «l'età media di consumo di materiale pornografico è 10 anni, perché è molto facile accedere a questi contenuti tramite internet».