E’ una delle più significative città del rinascimento, grandiosa nelle testimonianze d'arte e di storia: piazza Sordello, Palazzo Ducale, con la camera degli Sposi del Mantegna, palazzo Te, con la sala dei Giganti di Giulio Romano.
Anche la cucina, ricca e varia, affonda le sue origini nel rinascimento con gli splendori dei Gonzaga - celeberrimi i tortelli di zucca, nel cui ripieno figurano anche Mostarda Mantovana e amaretti -, ma nel tempo ha unito tradizioni popolari e aristocratiche: come nella torta sbrisolona che alla farina di mais sposa mandorle e vaniglia.
Protagonisti indiscussi della cucina di Mantova sono quindi la zucca e il maiale, la cui carne può essere insaccata a salamella, salame e cotechino. Famosi anche il Salame Mantovano con l’aglio e il salame con lingua, il gras pistà.
L’impasto della salamella, il pistum, è l’ingrediente principale del risotto alla pilota, un tempo piatto degli addetti alla pilatura del riso.
Mantova:
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