"Non siamo sempre stati così. Ricordo un tempo in cui il litigio era all’ordine del giorno, un tempo senza compromessi, ed entrambi difendevano con fierezza le proprie posizioni. Ogni conversazione era un campo minato, allora, e le parole andavano ponderate, per non far saltare l’equilibrio precario che ci teneva in piedi".

Per l'acclamata rassegna Essi Vivono, esordisce oggi sulla nostra rivista il giovanissimo Giuseppe Fontana, di anni 17. Ai giovani, noi che pure giovani siamo stati, sì amici, anche noi canuti e prossimi alla morte, ai giovani che amiamo così tanto, non ci sentiamo di fare alcun augurio, sarebbe ridicolo e penoso, ma viva Fontana e viva la giovinezza e viva i racconti che si inviano alle riviste, che forse se un senso questa rivista ce l'ha, e abbiamo detto forse, forse il senso è proprio questo. 

Buon ascolto!