L’Università esce dalla sua torre d’avorio, abbatte i pregiudizi e dialoga con ciascuno di noi, offrendoci la possibilità di approfondire temi straordinari sulla base delle nostre attitudini e della nostra curiosità. Un’occasione speciale per capire che ricerca e società, apparentemente distanti, sono invece vicine e si influenzano reciprocamente. Da una parte la scienza trae spunto da quello che accade nel mondo per imbastire nuove ricerche, dall’altra la società si affida agli esperti per capire il presente e assicurarsi un futuro. Anche la scienza nella sua oggettività si arricchisce di aspetti "umani", lasciando margine all'imprevedibile, all'errore, al sentimento e alle scoperte inaspettate che possono accadere in virtù del dialogo fra scienza e società. E dunque per illustrare i temi della ‘terza missione’ si è deciso di ricorrere ad un'immagine metaforica, con l'abbattimento simbolico delle barriere che dividono gli esseri umani dall’intelligenza artificiale infondendo umanissimi sentimenti ad un computer, assalito da una forte crisi di identità quando si rende conto che non riesce a trovare la pagina richiesta, generando così l’errore 404. Non importa quale sia il contenuto della pagina in questione, l’idea dietro a questa narrazione è un capovolgimento dei parametri, un computer troppo-umano che invita a guardare con occhi diversi l’intero campo della ricerca scientifica, e chissà, forse la prossima volta che ci si troverà davanti all’errore 404, si guarderà con occhi diversi anche il computer.



SCRITTO, REGISTRATO E EDITATO DA CRISTINA MARRAS
VOCE: INTELLIGENZA ARTIFICIALE

ISPIRATO A: CIMCAS, luoghi di ricerca e di terza missione

RICERCATORI PARTECIPANTI:
"Responsabili scientifici del CIMCAS e responsabili della Direzione Biblioteche:
Gian Luigi Pillola, Susanna Salvadori, Annalena Cogoni, Andrea Mura, Marco Maxia, Roberto Alba, Davide Atzei, Cecilia Tasca, Elisabetta Marini, Rita Pamela Ladogana, Carlo Lugliè, Francesco Loy