Davide indaga (in modo un po’ folle) sul tema dell'identità delle scrittrici Antonia Pozzi, J. K. Rowling e delle sorelle Brontë. Tutte queste donne sono accomunate dal fatto di aver dovuto indossare un'identità sbagliata durante la loro vita a causa dei pregiudizi culturali nei confronti delle donne che si occupavano e che si occupano di letteratura. L'episodio è un breve excursus storico che parte dall'Ottocento e arriva agli anni 2000. Davvero le donne hanno dovuto negare la propria identità anche nella società contemporanea pur di poter pubblicare libri che poi sono diventati successi italiani e mondiali? Potete scoprirlo in questo episodio. I link che nomino nella puntata sono questi: https://pro-vocazione.onuniverse.com/ e, riguardo al profilo Instagram della rivista di cui parlo, questo: https://www.instagram.com/pro_vocazione/
Sei tu, sono io, è la vita è il podcast in cui
Davide Ricchiuti (Benevento, 1980) racconta storie pesanti in modo leggero. Ha esordito sulla
rivista 'Tina di Matteo B. Bianchi, Su Instagram è
@_davidericchiuti_ | Sul web è
www.davidericchiuti.net | Laureato in Filosofia, dirige la rivista femminista
Pro.Vocazione su cui pubblica soltanto scrittrici, è autore di podcast letterari e di racconti apparsi su varie riviste letterarie e antologie. Ha curato un’antologia di racconti per Giulio Perrone Editore uscita a gennaio 2023. Scrive per Contesto, rivista culturale edita da Edizioni Del Frisco. Ha partecipato come esordiente a Milano Dentro/Fuori con un suo racconto, insieme a Paolo Cognetti, Marco Missiroli, Silvia Bottani. A Casa Pleiadi, centro enogastronomico e culturale molisano, è stato creato un menù basato sul suo podcast letterario
Metamorfosi della Cipolla. Interviene in scuole, librerie, caffè letterari come autore e attivista femminista. Su Instagram è @_davidericchiuti_ | Sul web è www.davidericchiuti.net