Il territorio di Campobasso appare come un continuum che dalle basse coste adriatiche risale fino agl’impervi rilievi a quota 1.000 e oltre del Matese e del Sannio.
Prodotti della terra e gastronomia esprimono una tradizione fatta di sapori schietti e genuini, spesso da ricercare sul filo della memoria familiare.
Protagonisti i salumi, con punte come la ventricina e il ‘salgicciotto’ di Montenero di Bisàccia, o la salsiccia di maiale di Pietracamela e le soppressate di Monacilioni.Caciocavallo e pecorino sono i formaggi simbolo, ma anche manteca (burrino) e fiordilatte Dop.
Sulla tavola robusti primi piatti a base di pasta - cavatelli con ragù di carni miste, lagane e fagioli, maccheroni alla chitarra - ma anche polenta con ragù o fegatazzo.
Tra i secondi hanno larga parte le carni e le cotture alla fiamma, con agnello, capretto, maiale alla brace, arrosti misti, torcinelli di interiora.Il tradizionale agnello cotto al forno a ‘cacio e uova’ rimane esempio di sapienza e ingegno contadino.
Campobasso:
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