00:00
59:31
In questo audio il prezioso incontro con Mauro Felicori Assessore Cultura e Paesaggio Regione Emilia-Romagna e manager culturale, e Grazia Verasani scrittrice, sceneggiatrice, musicista.

Mauro Felicori e Grazia Verasani sono due personaggi straordinari che vivono con estrema profondità e concretezza il proprio lavoro e la propria passione. Con loro parliamo di professionalità a servizio del bene pubblico ed espressione di se stessi attraverso la scrittura. Del fatto che la cultura è il più importante strumento di emancipazione. Ora la sfida è rendere prezioso il paesaggio in termini di nuovi standard, e continuare a perseguire il senso critico. E poi esempi concreti, dal Regno Unito, all’estate romana di Nicolini ai bronzi di Riace quando si scopre che esiste una cultura di massa.



L'intervista è nel progetto Contemporaneamente a cura di Mariantonietta Firmani. Il podcast pensato per Artribune. Incontri tematici con autorevoli interpreti del contemporaneo tra arte e scienza, letteratura, storia, filosofia, architettura, cinema e molto altro. Per approfondire questioni auliche ma anche cogenti e futuribili. Dialoghi straniati per accedere a nuove letture e possibili consapevolezze dei meccanismi correnti: tra locale e globale, tra individuo e società, tra pensiero maschile e pensiero femminile, per costruire una visione ampia, profonda ed oggettiva della realtà.



Grazia Verasani scrittrice, sceneggiatrice, autrice di opere teatrali e musicista, ha pubblicato a oggi quindici libri, tra cui “Quo vadis baby?” (Feltrinelli) che nel 2005 è diventato un film di Gabriele Salvatores, e a cui è seguita la serie tv prodotta da Sky. Il personaggio dei suoi racconti, l’investigatrice privata Giorgia Cantini, è stata protagonista di altri sei romanzi sempre editi da Feltrinelli (versione tascabile Marsilio), di cui l’ultimo si intitola “Come la pioggia sul cellofan”. Ha pubblicato anche romanzi fuori dal genere noir, tra cui “Mare D’Inverno” e “Lettera a Dina” (entrambi editi da Giunti), e “La vita com’è”, edito da La Nave di Teseo. Grazia Verasani è anche musicista, ha studiato pianoforte classico, vinto il premio Recanati, pubblicato i cd “Nata mai” e “Sotto un cielo blu diluvio”, e collaborato con diversi artisti. Dalla sua pièce “From Medea (Maternity blues)” è stato tratto l’omonimo film nel 2012 vincitore di molti premi. La sua ultima sceneggiatura è quella del film “Gli anni amari” sulla figura di Mario Mieli. I suoi romanzi sono stati tradotti in Francia, Svezia, Germania, Stati Uniti, Russia, Portogallo. Ha tenuto corsi di scrittura creativa alla Bottega Finzioni di Carlo Lucarelli e lezioni sul noir mediterraneo nelle università americane.



Mauro Felicori dopo la laurea in filosofia, una lunga e ricca esperienza nella pubblica amministrazione nella promozione culturale. Dal 2020 è assessore alla Cultura e Paesaggio della Regione Emilia-Romagna. Per il Comune di Bologna ha rivestito ruoli direttivi in molti settori: cultura, marketing, economia, attività produttive, agenda digitale, relazioni internazionali, piano metropolitano, City Branding, City of Food, musei civici, università. Siede nei Consigli di Amministrazione di prestigiosi enti tra i quali: Accademia di Belle Arti di Bologna, Fondazione Marconi, ATER Associazione Teatri dell’Emilia-Romagna, Fondazione Lucio Saffaro, Consorzio Università-Città di Bologna. Tra i numerosi premi: Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana 2018, Premio Cultura di gestione 2003 di Federculture, Premio Francesco Arcangeli di Italia Nostra 2004, Premio e Content Award Italy 2006, Prize for Cultural Heritage/Europa Nostra Awards 2006. Riveste inoltre altri prestigiosi incarichi. Commissario della Fondazione Ravello, Responsabile del progetto AGO – Modena Fabbriche Culturali per la Fondazione di Modena. Direttore generale della Reggia di Caserta. È curatore di prestigiosi eventi e autore di contributi in molte pubblicazioni. “Feste d’Estate: indagine sulla politica culturale dei comuni italiani”, “Luoghi e misure della politica. Quattro esercizi di misurazione sulla politica locale”, “Le forme istituzionali di una politica per i giovani. Esperienze in Italia e in Europa”. “Le politiche culturali: il caso di Bologna”, tradotto in diverse lingue. “Gli spazi delle memoria. Architettura dei cimiteri monumentali europei”, “La cultura come sinonimo di sviluppo urbano”. Mauro Felicori è inoltre docente in prestigiosi Master universitari in: “Valorizzazione turistica e Gestione del patrimonio culturale”; “Politiche culturali e sviluppo economico”; “Gestione e organizzazione delle imprese culturali”; "Progettazione educativa dei servizi culturali" Università di Bologna. “Problematiche nella gestione dei Beni Culturali” Università di Genova. Inoltre è relatore in conferenze, lezioni e interventi in Italia e all’estero presso autorevoli istituzioni: Lucca, Treviso, IULM, Palazzo Napoli, Pisa, Yamagata e Kyoto, Lugano, Como, Firenze, Berlino, Leicester, Dortmund, Bogotá, Londra, IUAV e IED di Venezia, Kanazawa, Osaka Novi Sad, Bolzano, Hamamatsu, Politecnico di Milano, e molti altri.
In questo audio il prezioso incontro con Mauro Felicori Assessore Cultura e Paesaggio Regione Emilia-Romagna e manager culturale, e Grazia Verasani scrittrice, sceneggiatrice, musicista. Mauro Felicori e Grazia Verasani sono due personaggi straordinari che vivono con estrema profondità e concretezza il proprio lavoro e la propria passione. Con loro parliamo di professionalità a servizio del bene pubblico ed espressione di se stessi attraverso la scrittura. Del fatto che la cultura è il più importante strumento di emancipazione. Ora la sfida è rendere prezioso il paesaggio in termini di nuovi standard, e continuare a perseguire il senso critico. E poi esempi concreti, dal Regno Unito, all’estate romana di Nicolini ai bronzi di Riace quando si scopre che esiste una cultura di massa. L'intervista è nel progetto Contemporaneamente a cura di Mariantonietta Firmani. Il podcast pensato per Artribune. Incontri tematici con autorevoli interpreti del contemporaneo tra arte e scienza, letteratura, storia, filosofia, architettura, cinema e molto altro. Per approfondire questioni auliche ma anche cogenti e futuribili. Dialoghi straniati per accedere a nuove letture e possibili consapevolezze dei meccanismi correnti: tra locale e globale, tra individuo e società, tra pensiero maschile e pensiero femminile, per costruire una visione ampia, profonda ed oggettiva della realtà. Grazia Verasani scrittrice, sceneggiatrice, autrice di opere teatrali e musicista, ha pubblicato a oggi quindici libri, tra cui “Quo vadis baby?” (Feltrinelli) che nel 2005 è diventato un film di Gabriele Salvatores, e a cui è seguita la serie tv prodotta da Sky. Il personaggio dei suoi racconti, l’investigatrice privata Giorgia Cantini, è stata protagonista di altri sei romanzi sempre editi da Feltrinelli (versione tascabile Marsilio), di cui l’ultimo si intitola “Come la pioggia sul cellofan”. Ha pubblicato anche romanzi fuori dal genere noir, tra cui “Mare D’Inverno” e “Lettera a Dina” (entrambi editi da Giunti), e “La vita com’è”, edito da La Nave di Teseo. Grazia Verasani è anche musicista, ha studiato pianoforte classico, vinto il premio Recanati, pubblicato i cd “Nata mai” e “Sotto un cielo blu diluvio”, e collaborato con diversi artisti. Dalla sua pièce “From Medea (Maternity blues)” è stato tratto l’omonimo film nel 2012 vincitore di molti premi. La sua ultima sceneggiatura è quella del film “Gli anni amari” sulla figura di Mario Mieli. I suoi romanzi sono stati tradotti in Francia, Svezia, Germania, Stati Uniti, Russia, Portogallo. Ha tenuto corsi di scrittura creativa alla Bottega Finzioni di Carlo Lucarelli e lezioni sul noir mediterraneo nelle università americane. Mauro Felicori dopo la laurea in filosofia, una lunga e ricca esperienza nella pubblica amministrazione nella promozione culturale. Dal 2020 è assessore alla Cultura e Paesaggio della Regione Emilia-Romagna. Per il Comune di Bologna ha rivestito ruoli direttivi in molti settori: cultura, marketing, economia, attività produttive, agenda digitale, relazioni internazionali, piano metropolitano, City Branding, City of Food, musei civici, università. Siede nei Consigli di Amministrazione di prestigiosi enti tra i quali: Accademia di Belle Arti di Bologna, Fondazione Marconi, ATER Associazione Teatri dell’Emilia-Romagna, Fondazione Lucio Saffaro, Consorzio Università-Città di Bologna. Tra i numerosi premi: Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana 2018, Premio Cultura di gestione 2003 di Federculture, Premio Francesco Arcangeli di Italia Nostra 2004, Premio e Content Award Italy 2006, Prize for Cultural Heritage/Europa Nostra Awards 2006. Riveste inoltre altri prestigiosi incarichi. Commissario della Fondazione Ravello, Responsabile del progetto AGO – Modena Fabbriche Culturali per la Fondazione di Modena. Direttore generale della Reggia di Caserta. È curatore di prestigiosi eventi e autore di contributi in molte pubblicazioni. “Feste d’Estate: indagine sulla politica culturale dei comuni italiani”, “Luoghi e misure della politica. Quattro esercizi di misurazione sulla politica locale”, “Le forme istituzionali di una politica per i giovani. Esperienze in Italia e in Europa”. “Le politiche culturali: il caso di Bologna”, tradotto in diverse lingue. “Gli spazi delle memoria. Architettura dei cimiteri monumentali europei”, “La cultura come sinonimo di sviluppo urbano”. Mauro Felicori è inoltre docente in prestigiosi Master universitari in: “Valorizzazione turistica e Gestione del patrimonio culturale”; “Politiche culturali e sviluppo economico”; “Gestione e organizzazione delle imprese culturali”; "Progettazione educativa dei servizi culturali" Università di Bologna. “Problematiche nella gestione dei Beni Culturali” Università di Genova. Inoltre è relatore in conferenze, lezioni e interventi in Italia e all’estero presso autorevoli istituzioni: Lucca, Treviso, IULM, Palazzo Napoli, Pisa, Yamagata e Kyoto, Lugano, Como, Firenze, Berlino, Leicester, Dortmund, Bogotá, Londra, IUAV e IED di Venezia, Kanazawa, Osaka Novi Sad, Bolzano, Hamamatsu, Politecnico di Milano, e molti altri. read more read less

2 years ago