00:00
03:26
Questa intensità è stata coniata e codificata da Orlando Pizzolato nel suo testo del 2012, per identificare un passo intermedio tra la CL e la Corsa Media.

Per la maggior parte dei runner questa velocità (corca 35-50” più lenta del RG10Km) corrisponde all’andatura alla quale si consuma la maggior quantità di grassi a scopo energetico.

Malgrado l’utilizzo di questi substrati dipenda anche da altri fattori (livello d’allenamento, sesso, stato nutrizionale e dieta per la quasi interezza dei podisti, l’intensità alla quale l’utilizzo è maggiore, è comunque sotto la Corsa media.

Non a caso, in ambito sperimentale è identificata come Massima potenza lipidica.

Nell’immagine sotto potete vedere le caratteristiche fisiologiche di questa velocità, confrontata con le altre andature continue.

CONTINUA LA LETTURA
https://obiettivorunning.com/la-corsa-lunga-svelta-in-allenamento/
Questa intensità è stata coniata e codificata da Orlando Pizzolato nel suo testo del 2012, per identificare un passo intermedio tra la CL e la Corsa Media. Per la maggior parte dei runner questa velocità (corca 35-50” più lenta del RG10Km) corrisponde all’andatura alla quale si consuma la maggior quantità di grassi a scopo energetico. Malgrado l’utilizzo di questi substrati dipenda anche da altri fattori (livello d’allenamento, sesso, stato nutrizionale e dieta per la quasi interezza dei podisti, l’intensità alla quale l’utilizzo è maggiore, è comunque sotto la Corsa media. Non a caso, in ambito sperimentale è identificata come Massima potenza lipidica. Nell’immagine sotto potete vedere le caratteristiche fisiologiche di questa velocità, confrontata con le altre andature continue. CONTINUA LA LETTURA https://obiettivorunning.com/la-corsa-lunga-svelta-in-allenamento/ read more read less

3 years ago #coach, #maratona, #running, #ultramaratona