Navigando in rete alla ricerca di informazioni sulla "musica migrante" a Bologna ci siamo letteralmente imbattuti in quest'oggetto: un sito/blog/ricerca universitaria, abbandonato in rete dai suoi autori (dei quali peraltro non si trovano informazioni) dal 2012 e ricchissimo di informazioni dettagliate.
Nel "Bandolo ~ Intrecci sonori nella Bologna di oggi e di ieri", così si chiama, la trattazione, piena di riferimenti, note a margine, citazioni, come è d'uopo per un lavoro in ambito universitario, affronta il rapporto tra musica e pubblico giovane a Bologna; una sua sezione è dedicata alle musiche degli immigrati, attraverso le storie di 3 musicisti provenienti da Kosovo, Perù e Senegal.
Abbiamo deciso di dedicare al "Bandolo" un serie di trasmissioni del nostro contenitore "Interplay".