Corpi che si risvegliano, corpi che escono, corpi che vivono, che ripercorrono, corpi che soffrono e che si ritrovano. Come stanno i nostri corpi all'alba di questa "ripresa"? Un piccolo viaggio tramite suggestioni donate dalla letteratura di questi e di altri tempi, dedicato al corpo come manifestazione di noi, del nostro pensiero, delle nostre azioni. Corpi che sentono, percepiscono, parlano. Di cosa parlano i nostri corpi all'indonami della quarantena?
Di questo e di altro rifletteremo con voi e vi chiederemo di lasciare traccia per la puntata di domenica prossima, per costruire insieme le parole dei corpi.

Grazie a Luigi Pozza e a voi!